ELVIS PRESLEY: Graceland viene pignorata, ma la nipote si oppone
Danielle Riley Keough, nipote dell’iconico Elvis Presley, si sta opponendo all’asta approvata dal tribunale della famosa villa del rocker, Graceland, nel Tennessee.
La Keough, oggi un’attrice, ha acquisito il controllo della villa – e di gran parte della proprietà di suo nonno – dopo la morte di sua madre Lisa Marie Presley, nel Gennaio del 2023 a soli 54 anni. Danielle ha intentato una causa sostenendo che il creditore – la Naussany Investments and Private Lending – dietro la richiesta di pignoramento della villa ha utilizzato firme falsificate.
Nel 2018, Lisa Marie Presley avrebbe (condizionale d’obblico in questo caso) stipulato un atto per un prestito di 3,8 milioni di dollari indicando Graceland come garanzia. Ma nella sua causa la Keough afferma che non solo sua madre non ha mai firmato questi documenti, ma che il notaio del prestito non li ha autenticati e, addirittura, che la società creditrice non esista.
Attraverso la CNN, Danielle Riley Keough ha reso noto: <<Questi documenti sono fraudolenti! Lisa Marie Presley non ha mai preso in prestito denaro da Naussany Investments e non ha mai dato un atto fiduciari a questo ente… sembra essere una falsa entità creata allo scopo di frodare.>>
La Elvis Presley Enterprises, che gestisce Graceland, ha rilasciato la seguente dichiarazione: <<La Elvis Presley Enterprises può confermare che queste affermazioni sono fraudolente. Non c’è alcuna vendita dovuta a pignoramento. In poche parole, la controquerela che è stata intentata ha l’intento di fermare questa frode.>>
Naussany Investments non ha risposto alla causa. Tra un paio di giorni è prevista un’udienza in merito alla richiesta della Keough, appena un giorno prima dell’asta prevista.
Graceland, la villa di Elvys Presley, ad oggi è uno dei luoghi più visitati dai turisti negli Stati Uniti. Un luogo dall’aura sacra per tutti i fan dell’artista e, in generale, per gli amanti del rock’n’roll.
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