MIKE LEPOND’s SILENT ASSASSINS – Silent Assassins

MIKE LEPOND’s SILENT ASSASSINS – Silent Assassins

untitled

Mike LePond, noto come il talentuoso ed estroso bassista dei Symphony X, propone un side project maturato nel tempo, interamente ideato e e scritto da lui.

Si avvale di collaboratori come Michael Romeo, Alan Tecchio e Mike Chlasciak dei quali va molto fiero in quanto hanno saputo interpretare molto bene le sue idee. Ogni brano ha un tema diverso, ma il songwriting è legato da un unico filo conduttore, cioè la grande passione per la Storia.

In apertura, ”Apocalypse Rider”, cavalcata old school dalla struttura heavy / thrash. Segue “Red Death” dal sapore orientale, atmosferico e coinvolgente ispirata al racconto “La Maschera Della Morte Rossa “ di Edgar Allan Poe.  “The Quest” è dedicata all’omonima fortezza giudaica, raggiunta dai Romani e teatro di un terribile suicidio di massa da parte del popolo giudaico di fronte a una sicura  sconfitta, caratterizzata da un intro medioevale che si evolve in riffs classici accompagnati dagli archi, presenta un interessante break dal sapore iberico. “The Outsider“ è un’impronta di Heavy ricca di cambi di tempo e di assoli galoppanti, ispirata al racconto di H.P. Lovecraft. ”Masada” è una semi-ballad profonda che poggia su riffs classici  ed elementi  orientali dati dall’ambientazione storica.

Curiosa è la scelta del moniker: I Silent Assassins sono assassini e guerrieri senza nome, senza provenienza il cui unico scopo è quello di agire. Ad essi sono  dedicate Art Cover e seguente title track, brano glorioso, pieno di carica e con un assolo velocissimo il cui songwriting è un omaggio ai Greci, assassini silenziosi, che assediarono la città di Troia grazie all’ingegnoso cavallo. Asce fendenti, cori epici e assoli incrociati rendono interessante “Ragnarok”, ovviamente rivolta alla battaglia finale tra Ordine e Caos raccontata  dalla mitologia norrena.

“The Progeny” è impostata su un mood gotico a tratti doom e oscuro dalle linee di basso elaborate. Quasi dello stesso stampo è “Oath Of Honor” che esplode in un sound epico in cui gli assoli di basso sono assoluti protagonisti. Nonostante le influenze old school e di band quali i Blind Guardian, il risultato è un album ben strutturato, energetico e originale oltre che ben suonato.

A cura di Benedetta Kakko Delli Quadri

  • Band: Mike LePond ‘s Silent Assassins
  • Titolo: Silent Assassins
  • Genere: Pure Metal/Folk-Viking Metal/Classic Heavy Metal
  • Anno: 2014
  • Etichetta: UDR Music
  • Nazione: USA

TrackList:

  1. Apocalypse Rider
  2.  Red Death
  3.  The Quest
  4.   The Outsider
  5.  Masada
  6.  Silent Assassins
  7. Ragnarok
  8. The Progeny
  9. Oath Of Honor