CHAOS PLAGUE – Chaos Plague
I comaschi Chaos Plague danno alle stampe il loro EP d’esordio omonimo, tre pezzi per circa 17 minuti.
Premesso che non è facile dare un giudizio basandosi solo su tre brani (anche se ascoltati a ripetizione…), posso dire che questo EP mi è piaciuto molto, con Francesco alla voce che si è dimostrato all’altezza della situazione con il suo growl, con le due chitarre che intrecciano alla grande granitici riff e con il basso spesso in evidenza che mi fa venire in mente Steve DiGiorgio (amato e odiato negli ambienti del metal allo stesso modo: per me un grande).
A proposito del basso di Matteo: è proprio lui, con un assolo, ad aprire la seconda traccia ‘Chirality’, brano complicato e molto progressive, dove possiamo sentire anche la voce ‘pulita’ di Francesco.
L’EP si chiude con ‘Sinner’s Regrets’, bel pezzo di death con inserzioni melodiche.
L’unico neo che posso trovare a questo EP, è la qualità della registrazione, dove un mix non perfetto a volte soffoca un pò i suoni: però non va dimenticato che il tutto è autoprodotto, quindi credo che con un pò di fortuna e di mezzi in più, questa band italiana potrebbe avere la possibilità di emergere nel panorama del death metal, anche se ovviamente dovrà sempre pagare e reggere i paragoni con i nomi storici che accennavo in apertura.
Ultimo commento va alla copertina dell’EP, in quanto mi ha colpito molto perché di “death metal” ha davvero poco e sembra più un qualcosa provenire dal rock prog degli anni 70. Non che sia una cosa negativa, anzi: potrebbe essere un modo per distinguersi e/o sorprendere l’ascoltatore…
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.