Gli italiani Antagonism approdano al primo full length con questo “Diggin Past Sounds”, dopo alcuni cambi di formazione, un EP, un demo, uno split e un DVD live. Se consideriamo anche che nascono dalle ceneri dei Cancrena, possiamo dire con certezza che ai nostri non manca certo l’esperienza per proporre il loro ‘urban death metal’, ovvero una sorta di death con influenze panteriane.
Però, ci tengo a sottolinearlo, molto originale e vario, in quanto va oltre lo ‘scopiazzare’ il post-thrash/groove metal alla Lamb of God o Devil Driver. A volte sembra
di sentire i Sepultura dei bei momenti, con la voce quasi sempre in growl e incazzata, riff davvero pesanti ma vari e una batteria che con le sue raffiche di doppio pedale non mi stancherei mai di ascoltare.
Questo merito anche di una produzione molto buona, dove ci si può concentrare su uno strumento e ascoltarlo all’infinito, scoprendo sempre nuove sfumature. Avendo citato i Sepultura (il bellissimo brano
‘No more’ potrebbe benissimo essere un pezzo fatto per sancire una eventuale reunion dei brasiliani) va da se che i testi, pur avendo riferimenti politici, sono attacchi alla società moderna, alla politica corrotta passando per argomenti come l’inquinamento.
L’album si apre con ‘Skinhunter Kill(ing)’, brano cadenzato, moderno, con accelerazioni che lo rendono un ottimo apripista. ‘Sick Aids’ è leggermente più ragionato, ma quanto a rabbia, ne abbiamo quanta ne volete. Il già citato ‘No more’ si apre con un sampler che, a chi ama i videogames come me, non può non far venire in mente le sigle iniziali di ‘Silent Hill’ (anche se probabilmente l’argomento tocca più cose alla ‘Resident Evil’), mentre musicalmente si apre con un cupissimo e pesante riff che sembra quello di ‘Cyclops’ di Bruce Dickinson, ribassato di una infinità di toni, mentre Marco vocalmente si ispira a Max Cavalera, per un brano bellissimo.
E’ palese quale sia con ‘Garbage Suffocation’ il tema trattato, brano tiratissimo ma sempre senza essere confusionario. ‘Saturday Night Crash’ è un pò più vicino al groove metal rispetto ad altri, mentre con ‘Politicizzed’, che si apre con una registrazione di un monologo che a me ha ricordato Bush (ma potrei sbagliarmi), è un altro pezzo bellissimo con riff che vanno dal death al thrash con una semplicità impressionante, dove qui la voce riesce a produrre dei piacevolissimi growl molto gutturali!
Dopo ‘Thy Piggest Soul’, si passa ad una incazzosa ‘Poisoned Rats’, dove spicca l’anima più hard-core (quella vera e genuina…), sempre in un mare di death, sia chiaro.
Il brano ‘G-hate’ si apre con una impressionante registrazione, in cui si possono sentire urla e lamenti in italiano. Non voglio dire cavolate, ma suppongo (visto anche il titolo) che il tutto si riferisca al tragico (da qualunque parte lo si giudichi) G8 di Genova. Pezzo incazzato e cori urlati anche qui molto hard-core.
Dopo ‘Unexpected end of Life’ l’album termina con ‘Akustic Rebellion’ che, dopo averci fatto ‘ascoltare’ uno zapping televisivo, inizia un brano semi acustico con una voce narrante in italiano, il tutto molto alla In Tormentata Quiete, dove si alternano delle sfuriate sia strumentali che vocali.
La perfetta conclusione del CD è il suono di un tubo catodico che va in frantumi…
Questo album è nel mio lettore da un bel pò e credo che mi ci vorrà ancora tanto prima che io mi stanchi di questo ‘Diggin Past Sounds’, perché è un vero piacere da ascoltare, sia se si vuole una botta di vita la mattina presto in auto mentre si va al lavoro, sia se si vuole qualcosa da ascoltare con impegno.
Un album che a me è piaciuto tantissimo, sarebbe bello poterli vedere presto dal vivo, poiché credo che ci sono brani che live spaccherebbero! Date loro una possibilità!!!
a cura di Iron Jo
Band: Antagonism
Titolo: Digging Past Sounds
Anno: 2012
Etichetta: SG records
Genere: Death Metal
Nazione: Italia
Tracklist:
1- Skinhunter Kill(ing)
2- Sick AIDS
3- No More
4- Garbage Collapse Suffocation
5- Saturday Night Crash
6- Politicized
7- Thy Piggest Souls
8- Poisoned Rats
9- G-Hate
10- Unexpected End Of Life
11- Akustic Rebellion
Lineup:
Marco Rado – voce
Marco Vitali – chitarra
Leonardo Ciccarelli – basso
Giacomo Scattolini – batteria
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Correlati