WINTERAGE: The Inheritance Of Beauty

WINTERAGE: The Inheritance Of Beauty

The Inheritance of Beauty” è il secondo album dei genovesi WINTERAGE. E’ molto più di “solo un album dal genere Symphonic Power Metal” e, per comprenderlo fino in fondo, è d’obbligo prendere in considerazione alcuni concetti fondamentali esposti di seguito ai quali si rimanderà nel corso della recensione:

-Definizione di ARTE (cfr. Enciclopedia Treccani) : <<comprende ogni attività umana svolta singolarmente o collettivamente che porta a forme di creatività e di espressione estetica poggiando su accorgimenti tecnici,abilità innate o acquisite e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall’esperienza. Pertanto l’Arte è un linguaggio ,ossia la capacità di trasmettere emozioni e messaggi. E’ espressione estetica dell’interiorità e dell’animo umano>>. Di conseguenza,è <<l’attività di chi interpreta ,sulla scena,opere drammatiche o musicali (=ARTISTA)>>.

Ne deriva che:

-la MUSICA (cfr. def. Enciclopedia Treccani) <<è il prodotto dell’ARTE di ideare e produrre ,mediante l’uso di strumenti appositi o della voce,una successione organizzata di suoni che risultano piacevoli all’orecchio. Tecnicamente,la Musica consiste nell’organizzazione dei suoni ,dei rumori e dei silenzi nel corso del tempo e dello spazio. Dal greco “mousike” = “arte delle Muse” comprende tutte le arti ed è riferito,cioè, a qualcosa di perfetto>>.

Un qualcosa di perfetto che, dunque, rappresenta l’arte autentica, è insito, per esempio, nel culto della dea Venere che incarna, da sempre, i concetti di Bellezza e di Amore. Quello della Bellezza ha ispirato il Botticelli nel dipingere “La nascita di Venere” sicchè i nostri occhi possano coglierne il significato, in questo caso, in un dipinto. Ma se Venere decidesse di girarsi e dare le spalle per osservare il mondo oggigiorno? Quale sarebbe il suo punto di vista nel comprendere il cambiamento nella visione che gli esseri umani possiedono di Arte e di Bellezza? L’art cover del nuovo concept album dei WINTERAGE dipinge proprio il momento in cui la dea decide di girarsi. Inizia a osservare attraverso un’ “Ouverture” sinfonica che dètta immediatamente le regole su quello che sarà il mood della composizione dell’album ripreso dalla title-track il cui testo parla chiaro: “Tutti stanno guardando la Bellezza,ma nessuno sta osservando dove la Bellezza sta rivolgendo il suo sguardo”. Il viaggio prosegue sulle note di “The Wisdom Of Us”. Segue “Of Heroes and Wonders”.  Non mancano racconti di vecchi marinai come in “The Mutineers”, ma la Bellezza era anche quella immensa di Eurydice, sottratta al mondo troppo presto e fonte di ispirazione per la quale l’amato Orfeo sarebbe sceso negli Inferi  pur di riaverla. Infatti il testo di “Orpheus and Eurydice” si focalizza sulla drammaticità della seconda morte dell’amata e lo fa con versi che sanno esprimere l’interiorità dell’animo umano.  Si prosegue sulle note di “Chain of Heaven”. La chiave di lettura viene offerta esplicitamente da “La Morte di Venere” il cui testo, in italiano, è pura poesia: interpretato magistralmente dalla soprano Vittoria Leoni, affronta la lotta estenuante della Bellezza contro la Decadenza. Venere viene colpita a morte nell’animo dalla visione del tradimento che il Mondo di oggi le sta offrendo. Un mondo in cui a contare è solo l’immagine che ha strappato via l’importanza del contenuto arrivando fino all’abuso della Natura e della Musica stessa che viene prodotta al fine di avere solo un’immagine. Mentre esala gli ultimi respiri, si chiede cosa stia restando della bellezza in natura e nelle arti. La speranza è riposta nella figura del vero artista che viene invitato a non abbandonarla in “Oblivion Day”. L’artista, dunque, dalle cui fonti di ispirazione nascono le idee che vuole trasmettere, vuole dare loro  voce costruendo la sua opera d’arte (musicale) che si ben distanzia da ben altro concetto quele quello di Intrattenimento. Quell’artista che possiede la risposta alla domanda di Venere si incarna nel protagonista di “The Amazing Toymaker” che, proprio come un costruttore di giocattoli, entra nella sua magica bottega in cui, durante la notte,le sue creazioni diverse tra loro, prendono vita. Quest’ultima traccia esprime tutto il pensiero che si cela dietro il songwriting dei WINTERAGE  perché rappresenta esattamente il punto di vista del vero artista che riconosce “il tempo di risvegliarsi” affinchè possa trovare quell’ eredità nascosta nell’essenza, nel contenuto dell’essere umano in quanto è l’unico che possa dare nuova vita all’eredità della Bellezza, della Natura e quindi anche della Musica. E,come recitano le parole di questo testo meraviglioso, proprio durante una delle magiche notti, il Giocattolaio invita se stesso e gli altri a “non avere timore nel prendere parte al processo della creazione artistica” perché “la Magia sta solo dormendo dentro“ e “le cose più belle nel mondo non si possono vedere o toccare, ma si possono solo sentire con il cuore”.

“The Inheritance Of Beauty” è un piccolo capolavoro ispirato, concepito e sviluppato dalle menti di professionisti nel settore che,grazie ai diversi background musicali, riescono a intrecciare storie, strumenti, voci, generi e silenzi nel corso del tempo e dello spazio. Sono gli stessi professionisti che avevano debuttato con “The Harmonic Passage” restando fedeli alle proprie idee e al proprio genere. Genere, quello del Symphonic Power Metal, che, essendo sinfonico per definizione,accoglie una vera orchestra sinfonica professionale oltre ai patterns tipici del genere. Ascoltare un album dei WINTERAGE significa chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare per carpire ogni singolo elemento della scrittura compositiva facendosi aiutare dai testi, vere e proprie poesie in versi dalla rima baciata, libera e alternata (proprio come quando ci si avvicina di più alla Venere del Botticelli e ci si accorge che non è nata dalla conchiglia, ma è stata trasportata da essa fino a Cipro dove viene accolta dall’Ora della Primavera). Ma ri-ascoltare un album dei WINTERAGE significa immaginare di essere a teatro e lasciare che lo spettacolo prenda vita musicalmente e visivamente a sorpresa attraverso composizioni minuziose, attente a ogni particolare. Sicuramente, è un sound ispirato da band quali Rhapsody Of Fire e Nightwish,dallo stile di Tim Burton e Walt Disney, ma fa parte del bagaglio musicale e culturale del combo genovese che può vantare di non avere nulla da invidiare ai nomi sopracitati. Insomma, un album stra-consigliato da ascoltare e riascoltare immergendosi, allo stesso tempo, nel lyrics-songwriting.

Voto 9/10

A cura di Benedetta K.

Band and Choirs recorded by Tommy Talamanca at Nadir Music Studios (Genoa)

Orchestra recorded by Cristian Demaestri at Punto Rec Studios (Turin)

Vocals and additional Choirs recorded by Roberto Tiranti

Mixed by Simone Coen at La Sauna Recording Studio (Milan)

Mastered by Jacob Hansen at Hansen Studios (Denmark)

Orchestra conducted by M° Vito Lo Re Cover artwork by Péter Sallai

ORCHESTRA Conductor: Vito Lo Re

Violins I Gabriele Boschi, Alberto Mineo, Silvia Brusini, Emilia Gasparini

Violins II: Giulia Subba, Benedetta Fabbri, Clara Mezzanatto, David Villaverde Navarro Violas Francesco Bagnasco, Alessandra Rizzone, Pietro Romagnoli Cellos Delfina Parodi, Alice Ghiretti, Davide Di Blasio Contrabbassos: Davide Ritelli, Francesco Rocco

Flute & Piccolo: Elisabetta Boschi

Oboe: Mirko Foschi

Clarinet: Ilaria Laruccia Bassoon Michela Bozzano

Trumpet :Majuran Chandrapatham

FOLK

Uillean Pipes & Whistles: Dario Gisotti

Button Accordion: Daniele Nicola

Bouzouki: Gabriele Caporuscio, Riccardo Gisotti

CHOIRS

Soprano Soloist in La Morte di Venere: Vittoria Leoni

Soprano Choir: Benedetta Torre, Francesca Torre, Silvia Traverso

Female Choir: Morena Campus, Naomi Piga, Sara Sabatini, Fiamma Odorico, Alessia Bruzzo, Serena Agostini

Male Choir: Roberto Tiranti, Daniele Barbarossa, Francesco Ciapica, Daniele Zampelli

Wild Steel Bass: Daniele Nicola

Scream & Growl :Emanuele Biggi Narrators Mattia di Pasquale, Peter Coates, Martyn Owen

Band: Winterage

Titolo: The Inheritance Of Beauty

Anno: 2021

Genere: Symphonic/Power Metal

Etichetta: Scarlet Records

Nazione: Italia

TrackList:

  1. Ouverture
  2. The Inheritance Of Beauty
  3. The Wisdom Of Us
  4. Of Heroes And Wonders
  5. The Mutineers
  6. Orpheus And Eurydice
  7. Chain Of Heaven
  8. La Morte Di Venere
  9. Oblivion Day
  10. The Amazing Toymaker

Official Video: