VEIL OF CONSPIRACY : “Echoes Of Winter”
VOTO: 8.5/10
Il secondo gioiellino forgiato dai VEIL OF CONSPIRACY porta il nome di “Echoes Of Winter”: un vero e proprio omaggio all’Inverno,stagione,ma anche condizione dell’animo umano,che costituisce il concept al quale è dedicato tutto l’album. Se il precedente lavoro del combo tiburtino (“Me,Us and Them”,2019) aveva già gettato solide basi, questo segna il punto di svolta per la band che,con un decisivo cambio di formazione relativo alle linee vocali, (ri)trova il proprio mood espressivo. Quello delle sezioni ritmiche è un lavoro certosino,preciso,tecnico,ben articolato e ben eseguito che rende il sound granitico,impegnato,devastante,oscuro e inquieto impreziosito da assoli entusiasmanti. Il contrasto vocale clean/scream di Alessandro Sforza è perfetto per un progetto di tale calibro. Particolare attenzione è rivolta alla traccia che chiude l’album in quanto,pur non allontanandosi dal mood delle tracce precedenti, è caratterizzata da atmosfere gotiche più vicine allo stile della vocal guest Gogo Melone (Aeonian Sorrow) alla quale sono stati affidati anche i lavori grafici dell’art work e del logo della band. Le influenze di nomi quali Opeth,Katatonia o Sentenced sono forti,ma,per arrivare a sentirle,è chiaro che,in fin dei conti,i Veil Of Conspiracy rappresentano una delle migliori band italiane nel loro genere dato che i componenti stessi hanno un compatto background musicale professionale e distinto,frutto di anni di lavoro di songwriting e attività live.
A cura di Benedetta K.
Band: Veil Of Conspiracy
Titolo: “Echoes Of Winter”
Anno: 2021
Genere: Doom/Dark Metal
Etichetta: Bad Moon Man Music
Nazione: Italia
TrackList:
- Woods Of Nevermore
- Grim Light
- The Darkest Fall
- Ocean’s Tide
- At The Edge Of Dark
- Cold
- Shore Of Discord
- Forsaken
- Svart
- Where Sun Turns To Grey