TRAMORTIRIA – Wrath Among The Dead

TRAMORTIRIA – Wrath Among The Dead

I Tramortiria, band proveniente dai monti piemontesi, dopo due demo, hanno sfornato da pochissimo (fine gennaio 2012) questo debut album intitolato ‘Wrath Among The Dead’, registrato al OneVoiceStudio di Chiasso (TO), che è subito valso al gruppo un contratto con la SG Records, distribuito da Andromeda/Twilight.

A me è piaciuto moltissimo, tanto da ascoltarlo a ripetizione in auto in questi giorni. Premetto che è riduttivo definirli thrash metal, poiché sono ‘anche’ thrash metal, inteso come genere old school anni ’80, ma sono stati capaci di produrre un lavoro molto moderno, tra potenza e melodia, con un pathos spesso malinconico. E per moderno non intendo ‘nu’ o ‘crossover’ (per carità!), ma bensì prodotto con suoni e strutture attuali che portano a creare una sorta di evoluzione del genere. Nomi? E’ sempre antipatico farli, ma diciamo che sono il ponte che unisce il caro e vecchio thrash al genere definito (forse impropriamente) ‘groove metal’ alla Lamb Of God.

L’album si apre con la breve strumentale ‘Dust’, un arpeggio melodico di chitarra che ben presto assume toni minacciosi introducendoci al vero primo brano, ‘1936’, pezzo aggressivo e cadenzato, quasi marziale, con doppio pedale alla Pantera, con assolo centrale melodico.

La terza traccia, ‘Earth Attack’, è un intermezzo strumentale che parte con un bellissimo intreccio di chitarre incazzate per finire con classici riff thrash che ci accompagnano alla traccia numero quattro ‘World of Fashion’, che con la doppia cassa a manetta e la voce acuta ci riporta negli anni d’oro del genere.
Senza un attimo di respiro veniamo catapultati nella “panteriana” ‘Morrow’, per prendere una boccata di ossigeno con ‘Face to Face’ che ricorda un pò ‘Sanitarium’ dei Metallica per come è strutturata, con il ritornello che è uno stupendo miscuglio di sensazioni: rabbia, melodia, malinconia, disperazione.
Suoni di temporale aprono il brano ‘Deep Forest Night’, molto atmosferico e molto da film horror: se il riff di chitarra fosse fatto con una tastiera, si otterrebbe un risultato molto vicino a ‘Profondo Rosso’. Il brano prosegue posizionandosi a metà strada tra Pantera e Lamb of God.
‘Blood Buster’ ha un attacco molto ‘in your face’, che non sfigurerebbe in un album grind, per poi portarsi su coordinate più marziali. ‘Bad news, Good stuff’ è un sampler che ci introduce il brano ‘Scoop!’ che presumo sia una conseguenza narrativa, dove spicca il ritornello a metà tra rabbia e melodia. Chiude questo interessantissimo album ‘Enigma’, lunga traccia che è una sorta di sunto di questo lavoro.
In conclusione, un entusiasmante album di thrash moderno che piacerà sia ai ‘nostalgici’ che agli amanti di sonorità attuali, in un lavoro che miscela per bene potenza e melodia. Il loro unico difetto è, forse, quello di essere italiani…
a cura di Iron Jo
  • Band: Tramortiria
  • Titolo: Wrath Among The Dead
  • Anno: 2012
  • Etichetta: SG Records
  • Genere: Thrash Metal
  • Nazione: Italia

Tracklist:
1- Dust
2- 1936
3- Earth Attack
4- World of fashion
5- Morrow
6- Face to face
7- Deep Forest Night
8- Blood Buster
9- Bad news Goos stuff
10- Scoop
11- Enigma