SYLVATICA – Mosemanden

Anche se seguo con interesse il folk metal (vi consiglio di vedere almeno una volta un live di questo genere), non avevo mai sentito parlare dei danesi Sylvatica, che hanno all’attivo un EP (‘Sagn Og Sagaer’) datato 2010, ed hanno ora rilasciato una sorta di “greatest hits” intitolato ‘Mosemanden’, composto principalmente da pezzi inediti con l’aggiunta di vecchi brani prelevati dall’EP precedente.
prima relaese.
Io ho una certa età e certe convinzioni, quindi una mossa del genere non mi trova molto d’accordo, nonostante si deve ammettere che questa band ha indiscutibili doti tecniche.
Ho ascoltato ripetutamente questo album, però alla fine non mi ha convinto più di tanto. Come genere può essere definito una sorta di death/folk metal con inserzioni di viking, tutto cantato in growl e in danese stretto.
L’album si apre con una specie di intro semi acustica e con la seconda traccia (title-track), che nei suoi nove minuti abbondanti richiama l’intro con la chitarra acustica che fa molto folk, inizia il vero album, con un mid tempo interessante e la voce molto particolare. Il problema è che va avanti quasi sempre allo stesso modo.
Anche la copertina non è il massimo, risultando poco omogenea: deduco che probabilmente questo è ‘solo’ un album di transizione, in attesa del debutto vero e proprio. Almeno me lo auguro per loro.
1 – Som Aftens Timer Atter Nøler
2 – Mosemanden
3 – Døds-Sønnen
4 – Slamsuppen
5 – Markedsgildet
6 – Sylvatica
7 – Grottens Sure Lugt
8 – Mjölner og Mjöd
Jardén Schlesinger – voce e chitarra
Martin “Bøssefar” Hamann – chitarra e cori
Thomas Haxen – basso e cori
Pelle Buch – batteria e cori
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.