STREET AVENUE – Una strada… troppo breve!

STREET AVENUE – Una strada… troppo breve!
Ho la fortuna di avere questo spazio web, oltretutto abbastanza seguito, e parlando di musica, mi premeva dare uno spazio ad una band che per me è stata importante, portandola anche alla vostra conoscenza e condividendo, con voi, la loro storia!
La band mi tocca in particolar modo. Non parlerò di gruppi blasonati, nè farò citazioni di riferimento, tanto meno divagherò durante tutto l’articolo. La band che vi presento non esiste più, ma ha lasciato nel suo piccolo, un grande segno indelebile, nel circuito rock palermitano, se non siciliano, ed un grande vuoto dentro i cuori dei propri fans.
Non milioni, nè migliaia, ma principalmente una cerchia di amici che ha sempre supportato le loro attività in tutto e per tutto…
L’act degli Street Avenue, vede la luce nel 2000 nella città di Palermo da un’idea di Vincenzo “Vicè” La Spesa e Giovanni “Johnny T. Bum Bum” Guerreri; attitudinale e talentuoso chitarrista il primo, carismatico e “teatrale” frontman il secondo.
Sin dai primi passi la band inizia a selezionare, tra gli amici, gli elementi adatti per completare la formazione, che si troverà abbastanza stabile qualche anno dopo. Vi confesso che agli albori mi misi dietro le pelli io stesso per qualche prova, ma non per questo si debba intendere che le mie parole possano essere in qualche modo influenzate o di parte!
Vincenzo e Giovanni ( fondatori della band)

La formazione all’epoca vedeva, oltre i due personaggi citati, Livio “Violy” Frisella alla batteria e Stefano Carcione al basso, il primo durerà per tutto il tempo. Il genere proposto era un Rock’n’Roll stradaiolo, infinita attitudine glam e venature punkeggianti. La gente seguì molto volentieri tutte le esibizioni della band, in primis gli amici di una vita, gli stessi dei sabati sera, gli stessi che, formando al contempo altre band, condividevano il palco con loro supportandosi a vicenda. (e vi assicuro che quello era VERO supporto)

I nostri pubblicarono un omonimo demo di debutto composto da cinque pezzi, questi furono la colonna portante dei loro concerti, che inevitabilmente diventavano, il più delle volte, feste rockeggianti dalla base alcolica e goliardica, dove a farla da padrone era, oltre la buona proposta musicale, genuina ed esilarante, anche una sorta di “fratellanza” creata tra tutti i partecipanti all’evento. I temi toccati dagli Street Avenue erano la vita di strada, il sesso, l’alcool ed un’amore smisurato per il rock’n’roll sotto ogni punto di vista!
gli Street Avenue durante alcune loro esibizioni

Arriviamo nel 2004…

Cambiato il bassista a favore di Sergio Blanco (qualche anno dopo sostituito da Alberto) e fatto entrare il buon Giuseppe, alias Jay SleazyGuitar (che lascerà la band qualche anno dopo per andar via dall’Italia), i nostri continuano a calcare i palchi siciliani creando sempre più una movimentata “scia” dietro di se. Ogni esibizione riservava agli ascoltatori pezzi di semplice costruzione, non molto complessi, seppur gli assoli di Vincenzo erano (e sono tutt’ora) di ottima caratura.
Una band con un’attitudine davvero come pochi! Ritrovandosi a qualche loro concerto, c’erano alcune occasioni in cui sembrava di ritrovarsi in una piccola Los Angeles nel cuore di Palermo (pensando oltretutto gli esilaranti ed alcolici post-concerto).


Tra il 2005 e l’anno successivo, gli Street Avenue, oltre a passare un periodo senza Vincenzo alla chitarra (che rimarrà comunque il principale compositore della loro musica), registrarono un secondo demo intitolato ‘From Toyz To Street’, contenente quattro dei pezzi del precedente, ri-registrati, più un inedito e tre covers. La band ormai aveva creato un suo giro di affezionati seguaci e tutto sembra andare bene, e anzi, si vedrà anche un ritorno del chitarrista fondatore dietro la sei corde solista.

Come un fulmine a ciel sereno tutto però cambia! Giovanni, alias Johnny T. Bum Bum, entra in un momento difficile della sua vita, tutta la sua energia, il suo essere sfrontato sul palco e la sua rockeggiante teatralità vengono a mancare…
…io ed il resto degli amici (e fans) della band ricordiamo Giovanni come un personaggio dalle mille sorprese, una persona che nel suo saper essere estroso, simpaticamente strafottente e per alcuni aspetti irriverente, ha sempre portato l’allegria.
Era una rock star Giovanni, con annessi pregi e difetti, una stella del rock’n’roll nel piccolo circuito palermitano e sempre lo rimarrà!
*Ringrazio i Wildroads per la concessione del pezzo di sottofondo ‘Relive My Live’
 
 
Per ascoltare alcune canzoni degli Street Avenue
vi invito a cliccare ->QUI<-
Ultima line up degli Street Avenue (2008/2011)
Violy (drum) – Vicè (guitars) – Johnny T. Bum Bum (voice) – Alberto (bass)

a cura di Francesco ChiodoMetallico