SCHAMMASCH: ascolta il nuovo singolo ‘Image of the Infinite’
Gli avant-garde/black metaller svizzeri Schammasch, come già riportammo, pubblicheranno il loro sesto album in studio ‘The Maldoror Chants: Old Ocean’ tramite Prosthetic Records il 25 ottobre 2024 – secondo capitolo della serie The Maldoror Chants iniziata con l’EP del 2017. Il nuovo disco è prodotto da C.S.R con la collaborazione di Michael Zech (Secrets Of The Moon, The Ruins Of Beverast), mentre mixaggio e masterizzazione sono stati gestiti da Markus Stock (The Vision Bleak, Empyrium).
Oggi, i Schammasch hanno rilasciato il secondo singolo d’anticipazione, ‘Image of the Infinite’, che potete ascoltare in streaming di seguito:
Un primo assaggio è stato il singolo ‘They Have Found Their Master’, che potete gustarvi tramite il video ufficiale che riportiamo nuovamente qui sotto, insieme alla partecipazione di Sylvaine (progetto dellartista norvegese Kathrine Shepards).
Ciò che è iniziato come un esperimento subdolo e artistico con ‘The Maldoror Chants: Hermaphrodite’ del 2017 , viene perpetuato e indirizzato verso nuove terre strane con ‘The Maldoror Chants: Old Ocean’, un tentativo di catturare quel delicato spirito della creatività suprema insita negli scritti del XIX secolo di Lautréamont “Les Chants de Maldoror” e tradurre e rimodellare quello stesso spirito nelle sfere uditive. Ma non fatevi illusioni; ‘Old Ocean’ non è musicalmente legato al suo predecessore più di quanto non lo sia a qualsiasi altro disco degli Schammasch. Invece evoca il suo cosmo, come tutti si sforzano di fare. E questa volta è, soprattutto, oceanico. Un cosmo di solitudine e desiderio, di malinconia e cupo romanticismo, di astrazione e fuga: caratteristiche che speriamo vi offriranno un rifugio di tranquillità in questi tempi più turbolenti in cui viviamo.
Nell’immagine sotto, la copertina dell’album realizzata da Héctor Pineda, mentre di seguito la tracklist:
1. Crystal Waves
2. A Somber Mystery
3. Your Waters Are Bitter
4. They Have Found Their Master
5. Image of the Infinite
6. I Hail You, Old Ocean
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