PHOBIC PLEASURE: Castigat Ridendo Mores!
I vicentini Phobic Pleasure, con questo ‘Castigat Ridendo Mores!’ mettono in difficoltà sia chi voglia etichettarli come genere che come intenti.
Parte forte ‘La Camera Oscura Delle Punizioni Dei Bambini’, giusto per far capire quanto cafone e politicamente scorretto sia quest’album, una dose di puro metallo martellata in faccia, fottendosene altamente di suoni puliti e melodia, pura attitudine metal come non ascoltavo da tempo.
‘El Serpente’, ‘Miss k Loreena’ sono martellate nei denti in pieno stile thrash/death, quello dei Sepultura prima che diventassero raccapriccianti e ridicoli, riff vorticosi e tempi serrati con qualche apertura all’hardcore ma con un impatto devastante.
‘Il Pranzo di Trimalcione’ con ‘Martin Blanchard’ fà intravedere qualche apertura black, già in precedenza ascoltata, tanti stili da cui attingere messi a disposizione di una sessione ritmica onesta che costruisce i pezzi a puntino per far male, in fase embrionale ogni tanto una voce in pulito armoniosa, melodiosa e decisamente fuori contesto puo’ tranquillamente essere trascurata.
Proseguendo con ‘La Testa Che Parla’ viene più facile definire la costruzione dei pezzi, suonati onestamente ma costruiti senza fronzoli nè virtuosismi ma progettati per colpire duro nel loro gioco d’incastri di riffing e batteria martellante, ecco perchè anche pezzi come ‘Big Bamboo’ e ‘Le Colline Hanno Gli Occhi’ si infilano in testa violentemente supportati anche da una buona esecuzione vocale.
Chiude il lavoro ‘Tentata Strage’, mettendo in luce tutto quello di buono visto fino a questo punto ma lasciando qualche dubbio stilistico.
Band sicuramente poliedrica e difficile da etichettare, la loro proposta musicale è irriverente ed intrisa d’attitudine, già per questo merita rispetto, lasciando stare la qualità del sound che lascia alquanto a desiderare, mi soffermo sugli intenti stilistici, come dicevo non ci sono virtuosismi tecnici ma nemmeno ne servirebbero visto il genere proposto, il problema è il calderone d’influenze che se in un primo momento fa risultare la band originale e simpatica, dopo un po’ fa storcere non poco il naso.
Nei lavori futuri sarebbe cosa buona e giusta delineare i modo più marcato lo stile da seguire, in modo da fare poche cose e buone invece che tante abbozzate e magari visto l’irriverenza del sound proposto eliminare quelle oscene uscite melodiche e falsettate davvero imbarazzanti.
Per ora più che la qualità dell’album premierei le potenzialità della band.
a cura di Furia Hellcommander
- Band: Phobic Pleasure
- Titolo: Castigat Ridendo Mores!
- Anno: 2012
- Etichetta: Revalve Records
- Genere: Thrash/Death Metal
- Nazione: Italia
Tracklist:
- La Camera Oscura Delle Punizioni Dei Bambini
- El Serpente!
- Miss K Loreena (so fuckin’ sick)
- Il Pranzo di Trimalcione
- Martin Blanchard
- La Testa Che Parla
- Big Bamboo
- Le Colline Hanno Gli Occhi
- Tentata Strage
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.