NACHTMYSTIUM: in arrivo il disco del ritorno ‘Blight Privilege’, fuori il primo singolo

NACHTMYSTIUM: in arrivo il disco del ritorno ‘Blight Privilege’, fuori il primo singolo

I black metaller statunitensi Nachtmystium tornano a farsi sentire dopo sei anni di silenzio, di fatto la Prophecy Productions ha annunciato il loro nono album in studio, ‘Blight Privilege’, che sarà pubblicato il prossimo 1 novembre 2024. Un primo assaggio è disponibile con il singolo ‘Predator Phoenix’, del quale è disponibile il videoclip qui sotto!

Blake Judd, mastermind del progetto Nachtmystium, sul singolo afferma: <<La pandemia, insieme alle numerose rivolte folli del 2020, mi ha aperto gli occhi. Ho pensato, da persona cancellata senza nulla da perdere, che avrei sottolineato le cose con coraggio e totale convinzione. È stato questo il motivo per cui ‘Predator Phoenix’ è diventata il punto di origine>>

Con il nuovo album in studio ‘Blight Privilege’, i Nachtmystium presentano ancora una volta un capolavoro che può persino competere con la trilogia di album che molti considerano l’apice della prima carriera: ‘Instinct: Decay’ (2006), ‘Assassins: Black Meddle Pt. I’ (2008) e ‘Addicts: Black Meddle Pt. II’ (2010). Come un cecchino infernale, ogni canzone di ‘Blight Privilege’ colpisce dritto nel segno. Tutti gli elementi più oscuri, richiesti e desiderati, sono lì: voci aspre e rauche, il ronzio feroce e il sibilo delle chitarre che bruciano con un fuoco gelido, momenti di bellezza estatica ed esaltata in paesaggi sonori infernali. Eppure ci sono ancora quei dettagli raffinati che Judd, musicalmente esperto, ha sempre astutamente nascosto nell’assalto sonoro generale, come elementi post-punk e wave, e ora anche una punta di country fuorilegge.

‘Blight Privilege’ collega i Nachtmystium ai loro giorni di gloria, non come una reminiscenza nostalgica, ma come una continuazione lungimirante e un successivo passo evolutivo. Se non altro, questo nono album è caratterizzato da una maturità derivata dall’esperienza e dall’apprendimento. Le melodie spesso diabolicamente orecchiabili di Judd sono più taglienti che mai e non hanno perso nulla del loro mordente. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che è il primo album delle punte di diamante dell’USBM che Judd ha composto in uno stato completamente sobrio.

Il progetto Nachtmystium riprende vita dopo diverse vicende che hanno minato pesantemente la reputazione di Blake Judd, quali la dipendenza da eroina e diverse controversie legali dovute ad accuse di furto, pratiche illecite e truffe, sia verso fan che altri suoi colleghi musicisti.

Blake si è occupato di voce, chitarre, tastiere, tutte le composizioni ed i testi. Ad affiancarlo a questo giro troviamo Matt Thomas con la chitarra steel console ed assoli di chitarra aggiuntivi, Ken Sorceron al basso, Francesco Miatto alla batteria e Andrew Marksuzewski che ha contribuito a circa metà dei testi.

Queste di seguito la track-list e la copertina del disco realizzata da Alex Trinkl e Irrwisch Artdesign:

01. Survivors Remorse
02. Predator Phoenix
03. A Slow Decay
04. Conquistador
05. Blind Spot
06. The Arduous March
07. Blight Privilege

‘Blight Privilege’ (2024)