Mumford & Sons, fenomeno folk londinese!

ARTSe siete alla ricerca di un buon motivo per un viaggio a Londra in futuro, allora considerate tra le varie possibilità quella di partecipare ad una delle date del tour dei Mumford & Sons, il gruppo musicale che meglio di altri nel corso degli ultimi ha saputo inventare uno stile indie-folk lontano dalla matrice americana, dove questo genere è certamente più diffuso e popolare, e improntato sulla tradizione musicale inglese. 

La band, composta da Marcus Mamford come voce solista e chitarra, Ben Lovett alle tastiere, Winston Marshall altra voce e chitarra ed Ted Dwane come voce aggiunta e contrabbasso, è in questi mesi nel pieno di quella che si potrebbe chiamare “pausa di riflessione”.
Ma non dettata da una crisi all’interno del gruppo ma semplicemente nata dal desiderio da parte dei vari membri di ricaricare le batterie dopo i tour del 2009 per la promozione dell’album ‘Sigh No More’, e quello del 2012 per Babel.

Un riposo che, come confermato da una intervista di Marcus Mamford alla CBS, dovrà portare ad un nuovo tour “clamoroso” per il 2015. Insomma c’è tempo e spazio per programmare la propria partecipazione ad una delle date di quelli che saranno i vari concerti in programma, acquistando per tempo il biglietto aereo, meglio ancora se accompagnato da una assicurazione di viaggio per l’Europa, valida sia contro i rischi di annullamento del volo sia contro tutti gli altri possibili inconvenienti.

Nel frattempo, chi proprio non può aspettare il 2015, può volare alla volta di Nashville negli Stati Uniti dove pare che Winston Marshall abbiamo messo su una seconda band con la quale gira per gli States. Sulla qualità del prodotto musicale di questa band il commento di Marcus è stato molto chiaro, l’ha infatti definita come Rubbish, genuine rubbish, ovvero, ”spazzatatura ma genuina”.

Foto e autore: editor5807, CC BY 3.0