MARILYN MANSON ribatte alle accuse di molestie, viene scaricato da etichetta e agenzia
Marilyn Manson ha ribattuto alle accuse di molestie sessuali smosse nei suoi confronti dall’attrice Evan Rachel Wood. Il musicista, ex compagno della Wood, accusato anche da altre donne per analogo reato, ha risposto tramite Instagram scrivendo:
<<Ovviamente la mia arte e la mia vita da molto tempo attirano controversie ma queste recenti accuse sono delle orribili distorsioni della realtà. Le mie relazioni intime sono sempre state totalmente consensuali e con partner che la pensano come me. Questa è la verità, indipendentemente dal fatto che ora alcuni cerchino di travisare il passato>>
Manson, che nella stessa giornata di ieri venne scaricato dall’etichetta Loma Vista Recording, oggi si è visto scindere il contratto – nonostante la sua risposta alle accuse – dalla la talent agency di Hollywood CAA che lo rappresentava in diversi ambiti, non volendo più saperne dell’artista.
L’etichetta si pronunciò comunicando: <<Alla luce delle pesanti accuse mosse da Evan Rachel Wood e da altre donne a Marilyn Manson, Loma Vista interrompe con effetto immediato le attività di promozione del suo ultimo album. A causa di questi sviluppi, abbiamo anche deciso di non lavorare più con l’artista in futuro>>
Inoltre, l’emittente televisiva Starz ha evitato di rinnovare il contratto con Manson per quanto riguarda la serie tv ‘American Godz’.
A concludere, come ultimo aggiornamento, la Wood ha reso noto che Susan Rubio, un senatore dello Stato della California, ha inoltrato una lettera al Procuratore generale degli Stati Uniti d’America Monty Wilkinson e a Christopher Wray – direttore dell’FBI – chiedendo un’indagine su Brian Warner (vero nome di Marilyn Manson) riguardo le accuse mosse dall’attrice e da altre donne, vittime dell’artista:
<<Chiedo al Dipartimento di Giustizia di mettersi in contatto subito con le vittime e avviare un’indagine. Da vittima io stessa di abusi che ora difendo altre vittime tramite il mio ruolo istituzionale nello stato della California, condivido lo stesso trauma emotivo, psicologico e fisico. Le vittime sono spesso isolate da chi è a loro vicino e questo rende molto difficile per loro fuggire dagli abusi o farsi avanti. Spesso non vengono credute o vengono minacciate per far sì che stiano in silenzio. Uno dei motivi per cui ho combattuto affinchè ci fosse più tempo a disposizione per le indagini in casi di abuso domestico e che venissero ammesse anche prove di abusi psicologici, è perchè queste persone necessitavano di più protezione affinchè l’abuso terminasse.
Dal momento che alcune delle accuse contro Mr. Warner [MARILYN MANSON] arrivano da cittadine della California, la cosa mi vede particolarmente allarmata. Chi compie questo tipo di atti, spesso lo fa in modo seriale. Se queste accuse fossero vere e non ci fossero indagini, faremmo un torto alle vittime e permetteremmo a chi abusa di loro di continuare a farlo. Non dobbiamo permetterlo>>
MARILYN MANSON accusato di molestie sessuali dall’attrice Evan Rachel Wood
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