L’oscura casa di JIMMY PAGE, appartenuta ad Aleister Crowley, apre al pubblico

Come tutti (o quasi) i fan dei Led Zeppelin sanno, il mitico chitarrista della band Jimmy Page è proprietario di una casa particolare, la Boleskine House.

Si tratta di una grande villa sita sulla riva orientale del lago di Loch Ness, la parte meno frequentata dai turisti, a circa trenta chilometri dalla città di Inverness, in Scozia.

Nella magione visse – dal 1889 al 1918 circa – l’occultista britannico Aleister Crowley, di cui Page era affascinato e per il quale provava ammirazione.; al punto tale che Jimmy decise di acquistare la proprietà alla prima occasione, era il 1970. E non ci spese poco, viste le conseguenti spese per rigenerarla.

Cosa ha di tanto “oscuro” la Boleskine House? A parte l’ex proprietario e tutte le vicende (e leggende) girate intorno ad esso, si narra di diverse situazioni sinistre avvenute proprio all’interno della proprietà. Lo stesso Jimmy Page, in un’intervista del 1975, raccontò sulla dimora: <<Le brutte vibrazioni erano già presenti al suo interno. Un uomo è stato decapitato lì e ogni tanto puoi sentire la sua testa che rotola. Io non l’ho sentita, ma anche un mio amico estremamente scettico (e che non sa nulla di tutto questo) l’ha sentita. Pensavo fossero i gatti che facevano casino. Io non ero presente al tempo, ma lui disse allo staff della casa, “Perché lasciate uscire i gatti la sera? Fanno un casino tremendo quando corrono per i corridoi.” E l’altro gli disse “I gatti sono chiusi in camera ogni notte”. E allora gli raccontarono la storia della casa. Quindi questo genere di cose erano già lì prima di Crowley. Ovviamente dopo Crowley ci sono stati suicidi o persone ricoverate in istituti mentali.>>

Per quanto riguarda la storia della Boleskine House di Jimmy Page, si narra che dopo l’abbandono da parte di Crowley, la stessa divenne meta di escursione da parte di occultisti e satanisti, dando vita a presunte voci su sacrifici e rituali svoltisi in loco. Vicino alla casa, inoltre, si trova un cimitero presso il quale – si racconta – una volta vi sia stata presente anche una chiesa, sparita a seguito di un incendio con al suo interno i fedeli intenti a pregare.

Inoltre, le voci a tal riguardo vogliono che Crowley, poco dopo l’acquisto della casa, abbia provato a evocare angeli e demoni al suo interno, non riuscendoli più a scacciare. Prima che Jimmy l’acquistasse, il proprietario precedente a lui (e poco dopo Aleister), si tolse la vita sparandosi in quella che era la stanza dell’occultista.

Come spesso accade in questi casi, vicende e leggende si intrecciano inevitabilmente e si tramandano di generazione in generazione.

Tornando ad oggi, la Boleskine House, venduta da Jimmy Page negli anni 80 (attualmente in fase di restauro a seguito di un incendio) è stata aperta al pubblico dalla Boleskine House Foundation. E’ possibile visitarla nella sua interezza!

Qui sotto un video che ne mostra  gli spazi, mentre per ogni ulteriore informazione e prenotazioni vi rimandiamo al sito ufficiale boleskinehouse.org