KEMAMA: guarda il video di ‘Poveri Demoni’, con Rise Beatbox
I Kemama, trio composto da Ketty Passa, Marco Sergi e Manuel Moscaritolo, ha rilasciato nelle ultime ore il nuovo video di ‘Poveri Demoni’, singolo estratto dall’Ep di debutto ‘Testa O Croce’ uscito lo scorso 4 giugno – da cui vi anticipammo il video di ‘Codice Rosso’.
Il video, diretto da Michele Anzivino a.k.a. Mike Prettywise, vede i Kemama esibirsi in un concerto senza pubblico, in un ambiente chiuso e illuminato malamente da inquietanti luci blu e rosse, in un’atmosfera che genera il ritratto perfetto dell’angosciante e incerta situazione della scena live in Italia e nel mondo degli scorsi mesi, dalla quale ci si appresta finalmente a uscire. Nella clip è presente anche Rise Beatbox, che collabora nel pezzo contaminando il rock travolgente della band con un talento che affonda le sue radici nel rap.
I Kemama, sul singolo ‘Poveri Demoni’, raccontano: <<Persone sole che guardano il sole, per non crollare dal proprio balcone su un altro bancone, per anestetizzare. In questa immagine che definisce il 2020 di molte persone, c’è la diretta conseguenza di una lotta inevitabile, quella coi nostri Demoni, che non vedono l’ora di bussare alla porta, proprio quando sanno che non possiamo scappare. Face to face, come se non pretendessero domande, cercano le risposte. Con le spalle al muro non si può fare altro che affrontare quello che abbiamo di fronte, tirare le somme e poi capire come trasformare una lotta in un ballo. Compro la verità per fare luce, per non anestetizzare. Perché anche attraversare il dolore ci ricorda che siamo vivi.>>
I Kemama sono un trio nato dall’incontro artistico tra Ketty Passa, Marco Sergi e Manuel Moscaritolo, inizialmente live band per il tour del disco “Era Ora” di Ketty, dal quale matureranno 4 intensi anni di collaborazioni artistiche.
L’idea di ufficializzare una band con propria anima e nome arriva nel 2019 durante una produzione radio-televisiva con Ketty in qualità di presentatrice e cantante, supportata da Marco e Manuel in qualità di resident band. Inizia un serrato lavoro in studio per definire il proprio sound e, nel giro di pochi mesi, vengono completate le prime canzoni. Con l’ingresso del 2020 tutto si ferma a causa della pandemia mondiale. Il lockdown dà la possibilità alla band di dedicarsi completamente alla scrittura e di farlo con tutta l’emotività, la rabbia e la frustrazione alimentati dal momento storico. La voglia di scrivere e di dar vita a quel progetto embrionale concepito poco prima si unisce al bisogno di modificare le regole di un gioco che ha messo in stand-by la musica, arte fondamentale, cui l’Italia non sempre sa tributare il giusto merito. Kemama è necessità di espimersi senza filtri, è il risultato di un atto di una crescita interiore dei singoli componenti, che vogliono parlare di cose importanti attraverso il suono della rivoluzione nella sua grande matrice, il Rock, a cui si aggiungono sfumature 2.0 che derivano dall’esperienza artistica soggettiva dei tre, in ambito professionale e privato.
Il progetto è partito con il primo singolo, ‘Codice Rosso’, un pò “mosca bianca” come punto di partenza, ma altrettanto necessario, poichè nato dal vuoto dato dalla mancanza di un palco attraverso cui connettersi col mondo. ‘Codice Rosso’ è un urlo collettivo contro la violenza e la sensazione di solitudine che nel 2020 ha regnato sovrana: <<Sono quella voce che ti dice che non sei sola, non sei solo, la tua forza può tirarti fuori>>.
L’uscita del primo EP di Kemama, intitolato ‘Testa O Croce’, è avvenuta lo scorso 4 giugno, distribuito da Universal Music. Potete ordinare l’EP a Questo Link!
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.