ICED EARTH: Jon Schaffer ricercato dalla polizia per i disordini a Washington
La polizia di Washington sta ricercando i responsabili dei disordini avvenuti ieri al Congresso americano per la salita al potere del presidente neoeletto Joe Biden.
Come riportammo oggi pomeriggio, tra i manifestanti sovversivi supportatori dell’ex presidente Donald Trump che hanno fatto irruzione all’interno della struttura governativa, figura in prima linea Jon Schaffer, chitarrista e compositore degli Iced Earth.
La polizia di Washington DC ha emanato un comunicato che riportiamo: <<Chiunque sia in grado di identificare queste persone o abbia informazioni sull’incidente è pregato di chiamare la polizia al numero (202) 727-9099 o inviare l’indizio alla linea del dipartimento Text Tip Line al 50411. Il dipartimento di polizia metropolitana attualmente offre una ricompensa fino a $1.000 a chiunque fornisca informazioni che portino all’arresto e all’incriminazione della persona o delle persone responsabili di un crimine commesso nel Distretto di Columbia>>
Jon Schaffer degli Iced Earth è stato ripreso in diverse foto, essendo in prima linea nella rivolta, e riconosciuto da diversi fan. E’ spuntato all’attenzione attraverso gli scatti di Roberto Schmidt per Getty Images.
Questo non è il primo evento pro Donald Trump a cui Schaffer ha preso parte. Meno di due mesi fa, il 15 novembre, Jon si è identificato e ha parlato con il quotidiano tedesco Die Welt mentre era in mezzo alla folla a una manifestazione a Washington DC a sostegno di Trump e per protestare contro i risultati delle elezioni. All’epoca, la giornalista di Die Welt Carolina Drüten pubblicò una foto del chitarrista e scrisse erroneamente il nome di Schaffer come “John Schaper”, ma notò correttamente che era partito dal suo stato d’origine, l’Indiana, per partecipare all’evento.
Il musicista riferendosi all’establishment politico americano in quella occasione affermò: <<Scenderanno. Stanno scherzando con le persone sbagliate, credimi!>>
ICED EARTH: Jon Schaffer tra gli “assaltatori” pro-Trump a Washington
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.