FETID ZOMBIE – Grotesque Creation

I Fetid Zombie sono un progetto del rinomato ed apprezzato illustratore Mark Riddik, nome che chiunque segua la scena death metal internazionale conoscerà sicuramente. Dopo alcune esperienze Riddik decide di dare una sua espressione del death metal con questo progetto, nato nel 2007, nel quale si appoggia a validi artisti del panorama estremo; e sono proprio questi nomi tra le prime cose a risaltare subito dopo il nome di Mark.

Per l’occasione, in ‘Grotesque Creation’ – uscito lo scorso 24 Febbraio, hanno prestato le loro doti membri di band quali Rotting Christ, Varathron, Necromantia, Horrendous, Arsis, Crucified Mortals, Zemial, Thou Art Lord, Soulskinner, Svierg, Waxen, Swamp e Yamatu.

L’album si muove fondamentalmente in territori death metal e non mancano momenti più “ammorbiditi” come un ‘Entombed Ecistence’ o spunti heavy oriented come gli assoli della title track ‘Grotesque Creation’. Ovviamente come death metal intendo sia quello più diretto old school di ottantiana memoria che alcune inserzioni con melodie di matrice svedese 90s style come, ad esempio, in ‘Into The Unknow’.

Tutto l’album è abbastanza vario pur mantenendo un comune denominatore. Le linee vocali ovviamente cambiano in base al vocalist di turno, quindi da growl diversi tra loro che si spostano dal profondo e cavernoso a quello più ruvido e monolitico. Ma non mancano anche parti in scream.

Qualche puntellatura di tastiera aggiunge melodie che si sposano bene alle composizioni così come gli assoli heavy, come citato sopra, che si intersecano ottimamente al resto. Base ritmica costantemente pronta a lanciare sia sferragliate assassine che a non esimersi dall’affrontare momenti più tecnici e “riflessivi”. Così come anche le asce. Death metal dunque, ma con dei riferimenti anche al black metal (soprattutto della scena greca) e non pochi, e per alcuni accorgimenti con alcune infiltrazioni sonore hard’n’heavy. Una miscela sonora pesante ed oscura con alcune aperture a velocità più trattenute ma ugualmente pesanti.

Si trovano all’interno dell’album anche un’incrocio di voci lyriche (maschile e femminile) su ‘Morbid Premonition’, che però sono state anche inserite in maniera poco convincente, e alcune soluzioni ambient inserite su ‘The Outstretched Hand of Rotten Death’, che portano alla conclusione del disco.

Complessivamente ‘Grotesque Creation’ è un disco interessante, ma per via della molta varietà ad un primo ascolto potrebbe anche spiazzare, pur risultando di piacevole fruizione. Mark Riddik ed il suo progetto Fetid Zombie, con il supporto di validi artisti della scena estrema internazionale, è riuscito a portare sul mercato un disco che gli amanti del death metal sicuramente gradiranno. Per quanto riguarda l’artowrk credo non ci sia bisogno di dire nulla, è di Mark, un nome una garanzina!

A cura di Francesco “Chiodometallico” Russo

  • Band: Fetid Zombie
  • Titolo: Groteque Creation
  • Anno: 2015
  • Genere: Blackned Death Metal
  • Etichetta: Metalhit / Morbid Vision
  • Nazione: U.S.A.

Tracklist [+ featuring]:

  1. ‘Entombed Existence’  [Damian Herring (Horrendous) / Josh Fleischer (Svierg)]
  2. ‘Into the Unknown’  [Josh Fleischer (Svierg) / Gothmog (Soulskinner / Thou Art Lord)]
  3. ‘Grotesque Creation’  [Necromayhem (Rotting Christ) / Toby Knapp (Waxen)]
  4. ‘Razor-Sharp Attack’  [Reaper (Crucified Mortals)]
  5. ‘The Way of Mortality’  [Toby Knapp (Waxen)]
  6. ‘Utterance of Doom’ [Michael Riddick (Yamatu) / Vorskaath (Zemial)]
  7. ‘Death’s Pallor’  [El (Soulskinner / Thou Art Lord) / Necroabyssious (Varathron) / Magus (Necromantia)]
  8. ‘Morbid Premonition’  [Nyarlathotep (Swamp) / El (Soulskinner / Thou Art Lord)]
  9. ‘The Outstretched Hand of Rotten Death’  [James Malone (Arsis) / Toby Knapp (Waxen) / Michael Riddick (Yamatu)]