BRIAN MAY: “forse i QUEEN hanno contribuito alla nascita del Thrash Metal!”

BRIAN MAY: “forse i QUEEN hanno contribuito alla nascita del Thrash Metal!”

Accostereste mai i Queen al Thrash Metal? Ovviamente… No! Ma, secondo una riflessione che il chitarrista Brian May ha condiviso durante una recente intervista per la rivista Guitar World, pare che il brano ‘Stone Cold Crazy’ dei Queen potrebbe aver contribuito a far nascere questo genere di Metal estremo.

Ricordiamo, oltretutto, che i Metallica hanno ampiamente coverizzato ‘Stone Cold Crazy’, sia in sede live che sul disco di cover ‘Garage Inc.’ del 1998.

Tornando a Sir Brian May (nominato Cavaliere del Regno Unito da Re Carlo III lo scorso dicembre), durante l’intervista ha raccontato di un’affermazione, riguardo al fatto che i Queen abbiano contribuito a creare il Thrash Metal.

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A May è stata posta una domanda su ‘Stone Cold Crazy’, brano fondamentale di ‘Sheer Heart Attack’, canzone veloce e pesante per gli standard dei Queen… Se questa sia la forma sonora più pesante della band.

Il chitarrista ha affermato: <<Credo di si. Stone Cold Crazy risale a molto tempo fa. È stata una delle prime canzoni che abbiamo mai suonato insieme, quindi è interessante che non sia mai entrata in un disco fino al terzo album. È piuttosto insolito, vero? Penso che suonassimo questo pezzo nei nostri primissimi concerti. Freddie aveva scritto i testi con la sua vecchia band, e il riff originale era molto diverso – suonava come il riff di Tear It Up (presente in ‘The Works’ del 1984 ndA). Quindi quella versione originale di Stone Cold Crazy suonava come un sacco di altre cose che c’erano in quel momento, con un riff abbastanza rilassato. Non aveva molto ritmo.

Ma ho pensato: questi testi sono un po’ frenetici, quindi anche la musica dovrebbe essere frenetica. Quindi ci ho messo sopra questo riff, che la gente mi dice sia la nascita del thrash metal o qualcosa del genere! Non lo so. Ma all’epoca era insolito suonare a quel ritmo.

Quella canzone è stata un po’ divertente, davvero. Non credo che lo considerassimo così seria, che è forse il motivo per cui non è mai arrivata su un album fino al numero tre. Ma è bello e pesante. Ricordo ancora di essere entrato per farne la versione definitiva, ed è stata più veloce che mai – ci siamo semplicemente provati! C’è molta adrenalina: Forza! Brucia davvero. E mi piacevano i suoni che avevamo in atto a quel tempo!>>