Tracklist:
- Baba Yaga
- My Cards
- No Brain
- Betray Me
- One Of These Days
- Leaves In The Fog
- Paura del Demonio
Dal Rock al Metal, attraversando Punk e Blues
Il 26 Maggio 2014, tramite la loro pagina facebook, gli Anthologies annunciano il loro scioglimento, rendendo questa recensione postuma. E’ sempre un dispiacere quando un gruppo metal si scioglie e se è italiano la delusione è doppia, ma purtroppo ciò non può modificare il sostanziale parere negativo che esce dall’ascolto del loro unico EP edito nel 2012, ‘Alpha’. trentasette minuti di Gothic Metal, ben prodotti e nel complesso ben eseguiti che però non riescono in quello che, in ultima analisi, dovrebbe fare un disco, ovvero intrattenere.
Non mancano bei riff e belle idee, come nell’opener ‘Baba Yaga’ o nel pezzo finale ‘Paura del Demonio’, e i pezzi presi ad uno ad uno non sono da bocciare. Molto buona la prova di Sandman alla voce (miglior aspetto del disco) e in generale di tutti i musicisti, buona anche la produzione, ottima se si pensa che l’EP sia stato autoprodotto.
Il grosso problema è, a mio parere, nella piattezza dei pezzi, che giocano sempre sulle stesse soluzioni, senza accelerazioni e variazioni, senza riff davvero entusiasmanti. I ritmi sempre cadenzati e lenti stancano a metà disco e non fanno apprezzare ad esempio la prima parte di ‘One Of These Days’, eseguita al piano e di per sé ottima. Pezzo che sarebbe stato ottimo come rallentamento in un disco più tirato ma che risulta nell’economia del disco uno scoglio difficile da superare, rallentando quando invece sarebbe servito premere sull’acceleratore, dopo ‘No Brain’ in cui invece si cominciava ad intravedere qualcosa in più. Stesso discorso per la finale ‘Paura del Demonio’, pezzo molto coinvolgente, ottima interpretazione del pezzo dei Rose Rovine E Amanti con tra l’altro una grande prova vocale di Sandman e un ottimo testo (‘Noi non abbiamo paura del Demonio, non non abbiamo paura dei Simboli’) ma a cui si arriva dopo 30 minuti di altri pezzi sostanzialmente molto simili.
Concludendo, l’EP risulta per i miei gusti personali bocciato, presenta tanti buoni pezzi ma che messi tutti assieme, complici i ritmi bassi e la poche variazioni, rendono il disco insufficiente.
Tracklist:
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