ANTAGONISM – Digging Past Sounds

Gli italiani Antagonism approdano al primo full length con questo “Diggin Past Sounds”, dopo alcuni cambi di formazione, un EP, un demo, uno split e un DVD live. Se consideriamo anche che nascono dalle ceneri dei Cancrena, possiamo dire con certezza che ai nostri non manca certo l’esperienza per proporre il loro ‘urban death metal’, ovvero una sorta di death con influenze panteriane.
di sentire i Sepultura dei bei momenti, con la voce quasi sempre in growl e incazzata, riff davvero pesanti ma vari e una batteria che con le sue raffiche di doppio pedale non mi stancherei mai di ascoltare.
L’album si apre con ‘Skinhunter Kill(ing)’, brano cadenzato, moderno, con accelerazioni che lo rendono un ottimo apripista. ‘Sick Aids’ è leggermente più ragionato, ma quanto a rabbia, ne abbiamo quanta ne volete. Il già citato ‘No more’ si apre con un sampler che, a chi ama i videogames come me, non può non far venire in mente le sigle iniziali di ‘Silent Hill’ (anche se probabilmente l’argomento tocca più cose alla ‘Resident Evil’), mentre musicalmente si apre con un cupissimo e pesante riff che sembra quello di ‘Cyclops’ di Bruce Dickinson, ribassato di una infinità di toni, mentre Marco vocalmente si ispira a Max Cavalera, per un brano bellissimo.
Questo album è nel mio lettore da un bel pò e credo che mi ci vorrà ancora tanto prima che io mi stanchi di questo ‘Diggin Past Sounds’, perché è un vero piacere da ascoltare, sia se si vuole una botta di vita la mattina presto in auto mentre si va al lavoro, sia se si vuole qualcosa da ascoltare con impegno.
1- Skinhunter Kill(ing)
2- Sick AIDS
3- No More
4- Garbage Collapse Suffocation
5- Saturday Night Crash
6- Politicized
7- Thy Piggest Souls
8- Poisoned Rats
9- G-Hate
10- Unexpected End Of Life
11- Akustic Rebellion
Marco Rado – voce
Marco Vitali – chitarra
Leonardo Ciccarelli – basso
Giacomo Scattolini – batteria
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.