RuinThrone – ‘The Unconscious Mind of Arda’
Un’ attesa lunga dieci anni quella che separa ‘The Unconscious Mind Of Arda’ dal primo album ‘Urban Ubris’. Ma i RuinThrone hanno ripagato degnamente questa attesa con un prodotto ben composto. ‘The Unconscious Mind Of Arda’ ruota intorno alla chiave di lettura introspettivo-psicologica applicata ai personaggi che pervadono il mondo letterario di Tolkien. A partire dall’art cover e dal Prologo si percepisce l’interiorità esplorata in profondità attraverso ritmiche articolate, linee di basso profonde, tappeti di piano introspettivi e patterns sinfonici accuratissimi. Ogni brano è dedicato a un personaggio o a un evento diverso e il song-writing, magistralmente congetturato, permette una visuale sul soggetto applicabile da una prospettiva differente: il che rende molto interessante l’ascolto di questo album.
La complessità delle composizioni dei brani le rende uniche nel loro genere grazie anche e soprattutto alla versatilità delle linee vocali che conducono l’ascoltatore attraverso la psiche dei personaggi. Non mancano brani auto-introspettivi validi per chi si immedesima e si lascia trasportare dal mood come quello di chiusura. Un’analisi troppo dettagliata rischia di influenzare troppo l’ascoltatore che, invece, deve farne tesoro e assoggettarla secondo le proprie sensazioni in nome del significato profondamente generato da questo combo orgogliosamente italiano.
A cura di Benedetta K.
Voto: 8.5/10
- Band: RuinThrone
- Titolo: “The Unconscious Mind Of Arda”
- Anno: 2023
- Genere: Power Metal
- Etichetta: Rockshots Music
- Nazione: Italia
TrackList:
- Prologue
- The Dreamweaver
- I Am The Night
- Earendil
- The Past Is Yet To Come
- Where Wise Men Stop
- In Penumbra
- The Eldest
- Blessed By Loneliness
- For Those Who Remain
- Where You Belong