MICHAEL MONROE: il video di ‘I Live Too Fast To Die Young’ con SLASH
Michael Monroe ha pubblicato il video di ‘I Live Too Fast To Die Young’, esaltante title track del suo nuovo album uscito lo scorso giugno tramite Silver Lining Music. Special guest sul brano l’iconico Slash, chitarrista dei Guns N’ Roses. Sotto trovate il videoclip!
Rich Jones, chitarrista della band di Michael Monroe, racconta: <<Questa è nata solo come il titolo di una canzone – un cenno ironico alle magliette ‘Too Fast To Live, Too Young To Die‘ di Vivienne Westwood dopo che me ne venne regalata una da un fan in Giappone, È un riferimento all’energia apparentemente illimitata di Michael e al fatto che sta ancora spaccando il culo dopo tutti questi anni.>>
Monroe, ridendo, aggiunge: <<Adoro reinventare vecchi cliché… L’intero cliché “vivi in fretta, muori giovane” è così noioso, quindi vivo troppo in fretta per morire giovane! Ci vuole di più per sopravvivere ed essere qui oggi che per autodistruggersi e morire giovani!>>
Un caro amico di Michael, Slash dei Guns N’ Roses, butta giù un po’ di chitarra solista sulla traccia. Monroe a tal proposito afferma: <<Slash è uno dei ragazzi più simpatici che io conosca e uno dei più grandi chitarristi del rock poiché ha mantenuto la spontaneità, il tocco umano e l’atteggiamento sincero nel suo modo di suonare. Ho pensato che sarebbe stata una buona canzone per lui su cui suonare un assolo, ha detto che amava la canzone e che è super orecchiabile!>>
L’album ‘I Live Too Fast To Die Young’ di Michael Monroe è disponibile in CD (Qui!) e LP in vinile colorato (Qui!).
Il disco è stato anticipato dai video di ‘Derelict Palace’, ‘Everybody’s Nobody’ e ‘Murder The Summer Of Love’. Registrato agli Inkfish Studios di Helsinki, in Finlandia, tra novembre e dicembre 2021 e prodotto dalla band con l’ingegnere del suono Erno Laitinen, l’album presenta Michael Monroe alla voce e armonica, Steve Conte (chitarre e voce), Rich Jones (chitarra, voce), Karl Rockfist (batteria) e Sami Yaffa (basso, voce e chitarra) oltre a godere di diversi ospiti, tra cui Slash dei Guns N’ Roses con l’assolo e chitarre aggiuntive nella title-track.
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