SLOWER (membri di Fu Manchu, Year Of The Cobra e Monolord): ascolta la nuova ‘Hellfire’
Il progetto doom metal Slower (con membri di Fu Manchu, Year Of The Cobra e Monolord) presenta il suo nuovo singolo ‘Hellfire’, una traccia originale tratta dal loro prossimo, secondo album ‘Rage and Ruin’ in uscita il 1° novembre 2024 su Heavy Psych Sounds.
Nati come un tributo stellare agli Slayer, gli Slower hanno pubblicato il loro album di debutto ‘Slower’ (con la partecipazione di Laura Pleasants dei Kylesa, Scott Reeder dei Fireball Ministry e Peder Bergstrand dei Lowrider) nell’inverno del 2024, che è stato salutato come “un vero e proprio colpo di testa”.
Sulla scia di questo successo, il trio formato da Bob Balch (Fu Manchu) alla chitarra, Amy Tung Barrysmith (Year of the Cobra) al basso e voce ed Esben Willems (Monolord) alla batteria è pronto a pubblicare il loro atteso secondo album, ‘Rage and Ruin’. La release comprende due cover degli Slayer (‘Chemical Warfare’ e ‘Haunting The Chapel’) e quattro creazioni originali, tutte oscure, devastanti e inquietanti coronate dalla voce seducente di Amy.
Una di quest’ultime è ‘Hellfire’ che potete ascoltare di seguito:
Riguardo al nuovo album, Bob Balch dice: <<Quando abbiamo iniziato questo album, l’intenzione originale era quella di fare una cover dell’EP degli Slayer ‘Haunting The Chapel’ nella sua interezza. Abbiamo iniziato con ‘Chemical Warfare’ per poi passare a ‘Haunting The Chapel’, ma una volta arrivati a ‘Captor Of Sin’ ci siamo resi conto che quella melodia non voleva essere affatto rallentata, così abbiamo iniziato a scrivere le nostre canzoni e sono felice di averlo fatto con le canzoni degli Slayer nel mezzo, con in chiusura gli originali degli Slower. Siamo super orgogliosi di questo disco e non vediamo l’ora che voi lo ascoltiate!>>
Amy Tung Barrysmith aggiunge: <<Quando abbiamo iniziato a scrivere pezzi originali, volevo provare a mantenere gli stessi temi di cui scrivevano gli Slayer. Ci sono molte canzoni sulla guerra nelle loro canzoni e quando ho sentito il riff di ‘Hellfire’, la prima immagine che mi è venuta in mente è stata proprio questo fuoco rosso brillante che pioveva dal cielo. Con tutto lo sconvolgimento nel mondo oggi, mi è sembrato un argomento adatto. Ciò che rende questa canzone un po’ unica, però, è che mi è venuto in mente il titolo ‘Hellfire’ prima da quell’immagine iniziale che avevo in testa… poi scrivere il testo è stato facile.>>
Queste la track-list e la copertina di ‘Rage and Ruin’:
1. Hellfire
2. Chemical Warfare (Slayer cover)
3. Gates Of Hell
4. Sins Of The Dead
5. Haunting The Chapel (Slayer cover)
6. Rage And Ruin
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