SINEAD O’CONNOR ci ha lasciati, il mondo del Rock e del Metal le rende omaggio
Ieri, purtroppo, è stata resa nota la scomparsa della singer irlandese Sinéad O’Connor, che due anni fa annunciò il suo ritiro definitivo dalle scene.
La O’Connor ci ha lasciato all’età di 56 anni. Su un comunicato emanato dalla famiglia, si legge: <<È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa della nostra amata Sinéad. La sua famiglia e i suoi amici sono devastati e hanno chiesto privacy in questo momento molto difficile.>>
La vita non è stata di certo facile per l’artista, che ha vissuto gli ultimi anni con problemi di salute mentale e, come svelò durante un’intervista del 2017, ha tentato più volte di toglieris la vita, di cui l’ultima dopo la morte di suo figlio Shane. Oltre al fatto di essere stata vittima di torture da parte della madre.
Sinéad divenne una figura polarizzante quando strappò una foto di Papa Giovanni Paolo II durante un’apparizione al Saturday Night Live nel 1992, dopo la performance a cappella di ‘War’ (pezzo di Bob Marley), invitando a “combattere il vero nemico”. Gesto che spiegò nel documentario ‘Nothing Compares’ uscito l’anno scorso.
Su qeusto, la O’Connor ha raccontato: <<Mi ero imbattuta in un articolo sulle famiglie che avevano cercato di sporgere denuncia contro la chiesa per abusi sessuali e venivano messe a tacere. Fondamentalmente, tutto ciò che ero stata educata a credere si è rivelata una bugia.>>
Sinéad ci lascia i suoi dieci album in studio (l’ultimo è ‘I’m Not Bossy, I’m The Boss’ del 2014), e il singolo di fama mondiale ‘Nothing Compares 2 U’, scritto e composto dal suo amico Prince.
Il mondo del Metal e del Rock ha reso omaggio alla grande Sinéad O’Connor con diversi pensieri pubblicati tramite social…
Brian Adams: <<RIP Sinéad O’Connor, ho adorato lavorare con te facendo foto, facendo insieme concerti in Irlanda e chiacchierando, tutto il mio amore per la tua famiglia.>>
Melissa Etheridge: <<Questa è una tale tragedia. Che perdita. È stata perseguitata per tutta la vita. Che talento. Ricordo il mio primo spettacolo ai Grammy incontrando questa piccola ragazza irlandese timida.>>
Todd LaTorre (Queensrÿche): <<Ho sempre ammirato la sua posizione e i suoi mezzi per protestare contro gli abusi sui minori protetti dalla chiesa cattolica.>>
Billy Corgan (Smashing Pumpkins): <<Ferocemente onesta, dolce e divertente, aveva talento in modi che non sono sicuro lei capisse del tutto. Ma Sinead è unica come una figura della nostra generazione che è sempre stata fedele alla voce penetrante dentro e fuori. E per questo la ammirerò e la rispetterò sempre. E non dimenticare mai che una volta è stata cancellata per un atto di semplice resistenza. Il suo crimine? Strappare una foto>>
Charlie Benante (Anthrax): <<Triste triste triste … che persona fantastica e semplicemente un’artista straordinaria. Sono contento di aver avuto la possibilità di conoscerla. La sua voce e la sua musica continueranno a vivere. Le mie condoglianze alla sua famiglia!>>
Gary Holt (Exodus, Slayer): <<RIP Sinéad O’Connor, la tua performance in ‘Nothing compares 2 U’ sarà sempre ultraterrena!>>
Rob Dukes (Exodus, Generation Kill): <<Era più punk rock di chiunque di voi!>>
Tracii Guns (L.A. Guns): <<Ooof 😔la malattia mentale non è uno scherzo!>>
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