SHERYL CROW annuncia l’album ‘Evolution’, fuori il primo singolo ‘Alarm Clock’

SHERYL CROW annuncia l’album ‘Evolution’, fuori il primo singolo ‘Alarm Clock’

La singer pop-rock Sheryl Crow, vincitrice di 8 Grammy Awards e indotta ieri sera nella Rock And Roll Hall Of Fame, ha annunciato a sorpresa il nuovo e undicesimo album in studio intitolato ‘Evolution’, che sarà pubblicato il prossimo 29 Marzo 2023 tramite Valory Music Group. Prodotto da Mike Elizondo (Dr. Dre, Maroon 5, Keith Urban, Gary Clark Jr), il nuovo disco di Sheryl Crow viene anticipato dal singolo ‘Alarm Clock’, disponibile per l’ascolto tramite il lyric video qui sotto.

La Crow aveva dichiarato pubblicamente che non avrebbe pubblicato un altro album dopo l’ultimo ‘Threads’ (2018), quindi ‘Evolution’ è una gradita sorpresa per tutti i numerosi fan dell’artista.

Sheryl racconta: <<Con lo streaming tutto è diventato più orientato alla canzone, e realizzare un album è un’impresa enorme. Ho iniziato inviando una canzone a Mike, che poi è diventata quattro, e sarebbe diventato un EP. Ma le canzoni continuavano a fluire fuori da me, quattro canzoni diventarono nove ed era abbastanza ovvio che si trattasse di un album!>>

‘Alarm Clock’, il singolo apri pista, è forse la canzone pop e più radiofonica di Sheryl Crow dai tempi di ‘Soak Up The Sun’. Scritto in collaborazione con Elizondo ed Emily Weisband, il brano è un racconto della Crow di un bellissimo sogno spezzato dal brusio stridente del risveglio mattutino ed è sostenuto dalla sua produzione effervescente.

‘Alarm Clock’ è un auricolare che ti accompagna dopo un solo ascolto. Il semplice rapporto creativo tra la Sheryl ed Elizondo, che suonava il basso nella sua band, è stato un fattore chiave nella realizzazione dell’album.

La singer racconta: <<Questa volta non volevo produrmi da sola. C’è un punto in cui ti stanchi di quello che fai, riconosci i tuoi trucchi, te ne disperi. Non volevo affrontare la fatica emotiva che comporta la produzione, le decisioni, lo sforzo, il tempo, la lontananza dai miei figli. Mike adorava le canzoni che gli avevo mandato e voleva produrle. Ha portato un approccio nuovo ed ha illustrato le canzoni in un modo davvero cinematografico, è davvero bravo in questo. Abbiamo fatto le cose velocemente, nel modo in cui venivano realizzati i vecchi dischi, abbiamo scritto l’intero album in un mese>>

‘Evolution’ è iniziato con la title-track, che trasmette il disagio di Sheryl Crow nei confronti dell’intelligenza artificiale, del suo impatto sul pianeta e sulla razza umana. La stessa spiega: <<Stephen Hawking temeva che l’intelligenza artificiale potesse sostituire gli esseri umani. Come mamma, voglio lasciare un mondo migliore ai miei figli, un pianeta più sano: l’intelligenza artificiale sarà un partner benevolo in questi obiettivi oppure no? È inquietante e questa canzone affronta queste ansie. Ho scritto la canzone da sola con me stessa alla chitarra e alla voce, l’ho mandata a Mike e ho detto, “questa è più grande di me, puoi provarci?”>>

La produzione di Elizondo sul brano porta la Crow in un nuovo territorio sonoro, offrendo filmati di successo e un assolo di chitarra monolitico del chitarrista dei Rage Against The Machine Tom Morello. A proposito di questa collaborazione, Sheryl afferma: <<Per me, il modo di suonare di Tom viene da qualche altro pianeta. È un bel colpo il fatto che siamo stati inseriti nella Rock And Roll Hall Of Fame nello stesso anno, e il suo assolo su ‘Evolution’ ti catapulta nello spazio!>>

La maestosa ballata ‘Don’t Walk Away’ è un altro punto saliente del nuovo album della Crow. <<Stiamo affrontando così tante difficoltà nella nostra vita quotidiana, non solo derivanti da minacce esistenziali come la guerra, la pandemia, il cambiamento climatico, ma anche da sfide umane fondamentali, come semplicemente cercare di far andare avanti le nostre relazioni. Amici che pensavi fossero le coppie più solide che divorziano… tutto mi fa sentire davvero cruda>> Questa crudezza ha ispirato la Crow a offrire una delle performance vocali più fragili e belle della sua carriera, che ha eseguito in una sola ripresa, cantando e suonando il piano. Elizondo ha costruito la traccia attorno a questa performance demo. Sheryl commenta: <<Sapevo che non avrei più potuto cantarla così, è stato così immediato per me. Spero che chiunque ascolti questa canzone si senta come se non fosse solo, non fosse l’unico a provare dolore, perdita o gioia!>>

Altre tracce straordinarie dell’album includono la sinuosa ‘Do It Again’ (l’unica traccia dell’album prodotta da John Shanks), ‘You Can’t Change The Weather’, un canto ottimista e la rilassata ‘Love Life’, tutto ciò sarà ben accolto dai fan del secondo album omonimo della Crow. ‘Broken Record’ è un camuffamento allegro e giocoso, melodico, per l’argomento della canzone: la frustrazione di persone che usano enormi piattaforme per instillare odio e paura. ‘Where’, una vecchia traccia inutilizzata scritta con Bill Bottrell, suona come una gemma di Laurel Canyon appena scoperta. La traccia finale dell’album, ‘Waiting in The Wings’, è la chiusura perfetta,

L’evoluzione è Sheryl Crow nella sua forma più autenticamente umana. <<Questa musica e questi testi provengono dallo stare seduti in silenzio e scrivere da un luogo profondo dell’anima. Ho detto che non avrei mai fatto un altro disco, pensavo che non avesse senso. Ma questa musica viene dalla mia anima. E spero che chiunque ascolti questo disco possa sentirlo>>.

Questa di seguito la copertina di ‘Evolution’:

Sheryl Crow – ‘Evolution’ (2024)