SDANGHER: disponibile il primo numero della nuova fanzine
Sdangher è una fanzine che si occupa di heavy metal, pornografia, vita equina, guerre batteriologiche, malefici, cinemalsano, letteratura proibita e qualsiasi altra amenità susciti la nostra vorace e deficitaria attenzione. Vi troverete approfondimenti sulle band più fighe, su film e libri sanguinevoli, su casi di attualità malata e difficilmente assimilabile dal tessuto pantalonaro del giornalettismo quotidiano.
Soprattutto Sdangher tenterà di fare qualcosa che è sempre meno praticato nei vari contesti divulgativi dell’odierna medianità social, vale a dire assemblare in modo dialettico e selvaggio, argomenti ormai scorporati e trattati a comparti stagni. Dal metallo si comincia e non si sa dove si arriva, né cosa troverete lungo il cammino.
Tutto questo e molto altro nelle 44 pagine, in bianco e nero, in formato A4, che compongono la prima uscita di Sdangher. Un prolungamento, un estensione del blog su internet, che continua a proporre le sue attività, ma che sulla carta approfondirà ulteriormente e in modo accurato, tutto quello che necessita essere fissato meglio nero su bianco.
Oltre a Francesco “Padrecavallo” Ceccamea, in questa avventura fanzinara ci saranno i collaboratori di sempre, Alessandro Viti, Simon Broglio, Roger Kemper, e i recenti acquisti ovvero Marco Tripodi e Marco Grosso.
La prima tiratura è di 50 copie, con in omaggio un dossier in A5 a cura di Marco Tripodi su Atrocity e Leave’s Eyes, e la copertina è creata da Enzo Rizzi in esclusiva.
Per avere le copie e per ogni contatto:
Email: francesco.cecca@hotmail.com
Sito ufficiale: www.sdangher.com
Di seguito la copertina:
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.