SCORPION MILK: con il video di ‘Another Day Another Abyss’ annunciano l’album ‘Slime Of The Times’

SCORPION MILK: con il video di ‘Another Day Another Abyss’ annunciano l’album ‘Slime Of The Times’

Recentemente entrati nel roster Peaceville Records, gli Scorpion Milk hanno pubblicato oggi il loro primo brano inedito, annunciando contestualmente l’uscita del disco di debutto Slime Of The Times, prevista per il 19 settembre 2025. Il nuovo singolo Another Day Another Abyss è accompagnato da un video inedito che svela per la prima volta l’universo oscuro e immaginifico degli Scorpion Milk.

Il mastermind Mat McNerney spiega il brano: <<Parla del tentativo di restare in piedi sotto il diluvio quotidiano di catastrofi, titoli di giornale, torpore, impotenza. Ma ha una doppia lettura: l’unico modo per attraversare l’abisso è diventarne parte. Per attraversare l’oscurità, devi portarne un po’ dentro di te.>>

Sul video di Another Day Another Abyss, Mat aggiunge: <<Ho usato l’intelligenza artificiale per creare il video perché stiamo vivendo dentro la stessa distopia che più temiamo. Il brano parla del peso psicologico delle catastrofi moderne, e l’IA – allo stesso tempo strumento e minaccia – riflette perfettamente questo concetto. Uno specchio può essere ironico, ma anche diabolico. È una scelta artistica ed estetica, ma anche un commento: i nostri incubi ora sono automatizzati>>


Scorpion Milk è il nuovo progetto di Mat McNerney, mente dietro il celebrato album Climax dei Beastmilk e i tre successivi dischi dei Grave Pleasures. Intriso del DNA originario dei Beastmilk, Slime of the Times rappresenta l’evoluzione più diretta, cruda ed esplosiva del genere da lui stesso definito: Post-Punk Apocalittico.

Artista​ eclettico a tutto tondo, McNerney affonda le sue radici anche nel black metal underground di Finlandia e Norvegia, dove continua a operare (in passato è stato voce dei Dødheimsgard, tra gli altri), ed è attualmente attivo anche con la sua band Hexvessel. Proseguendo la linea del suo culto personale fatto di post-punk e gothic metal, Scorpion Milk attinge al cuore spirituale decadente dell’anarcho-punk britannico e del post-punk degli anni ’80, offrendo un’opera ideale per fan di Killing Joke, Godflesh, Crass, Flux Of Pink Indians, Crisis, The Fall e i primi Sisters of Mercy, ma pronta a risuonare anche con il pubblico contemporaneo amante di Health, Drab Majesty, Soft Kill, High Vis, Molchat Doma, Creeper e Uniform.

A collaborare con McNerney in Slime of the Times troviamo una schiera di ospiti provenienti da varie scene, tra cui Tor Sjödén (Viagra Boys) alla batteria, Nate Newton (Converge, Cave In) al basso, e apparizioni speciali di Big Paul Ferguson dei Killing Joke, oltre a Will Gould dei Creeper come voce principale nella traccia She Wolf of London.

Il disco è stato prodotto dallo stesso Mat McNerney e registrato al Pine Hill Studio in Finlandia. Il mix è stato curato da Wayne Adams ai Bear Bites Horse Studios di Londra, mentre il mastering è stato effettuato presso i leggendari Abbey Road Studios. La copertina è firmata da Danu Bharatu, noto per il suo lavoro viscerale ed espressionista con Uniform, Wolfbrigade e Portrayal of Guilt — a sottolineare l’estetica abrasiva e apocalittica del progetto, capace di fondere musica e immaginario visivo.

Pre-order qui.

Di seguito track-list e copertina:

1 All the Fear [03:34]
2 The Will to Live [04:06]
3 She Wolf of London [03:11]
4 Another Day Another Abyss [03:07]
5 Wall To Wall [03:46]
6 Slime of the Times [04:57]
7 Silver Pigs [04:41]
8 All Snakes No Ladders [04:03]
9 Children are Dust [04:41]

Scorpion Milk – ‘Slime of the Times’ (2025)

 

Photocredit: Andy Ford

 

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