MISANTHROPIA: il video della nuova ‘River Dumplings’

I blackened death metaller olandesi Misanthropia hanno appena condiviso il video della nuova ‘River Dumplings’, brano tratto dal loro concept album ‘Envy The Dead’ uscito una decina di giorni fa tramite Wormholedeath Records.

Il brani si ispira a “Dark Tale of Amelia Dyer”

Negli angoli oscuri dell’Inghilterra vittoriana, l’oscurità non si annidava solo negli umidi sotterranei o nelle fogne nascoste della città. Anche i tranquilli villaggi nascondevano orrori indicibili. Una di queste tenebre è arrivata sotto forma di Amelia Dyer, un’infermiera qualificata che ha distorto la fiducia riposta in lei. Per 30 anni, Dyer ha sfruttato i più vulnerabili della società: i bambini. Pagata per prendersi cura di loro, ha invece lasciato che centinaia di loro morissero di malnutrizione, abbandono e peggio. Quando le loro vite furono spente, furono avvolti strettamente, come in un cupo rituale, e gettati nei fiumi come pacchi scartati. Strangolati da corde bianche, questi “fasci di gioia” galleggiavano nei canali e nelle baie, vittime di un sistema e di una donna che avrebbe dovuto proteggerli. Ciò che attendeva questi bambini non era solo l’apatia dell’umanità, ma forse qualcosa di più oscuro. In agguato nelle acque c’erano esseri mostruosi, figure che non erano del tutto umane. Erano la manifestazione contorta del male di Dyer o qualcos’altro? Non tutti i mostri indossano volti maschili; alcuni indossano le sembianze di donne.

I Misanthropia non sono estranei alla devastazione sonora. Per oltre 20 anni, si sono fatti strada nella scena metal con la loro miscela unica di furia Black e aggressività Death Metal. La loro partnership di lunga data con il leggendario produttore ed ingegnere Mike Wead (Mercyful Fate, King Diamond) continua su ‘Envy The Dead’, assicurando un’esperienza di ascolto potente e punitiva. ‘Envy The Dead’ è un concept album che evoca un’atmosfera dark e grintosa ispirata da orrori storici come Jack lo Squartatore e la negromanzia. Allontanandosi dagli elementi sinfonici, abbraccia un’atmosfera Death/Thrash progressiva con influenze di Dimmu Borgir, Cradle of Filth, Necrophobic, Mayhem e Death.

Misanthropia line-up:
Bram Koller – Rythm Guitars and Vocals
Dennis Schoenmaker – Rythm And Lead Guitars
Pepijn Heilbron – Bass
Hugo de Waal – Drums

Questa di seguito la copertina del disco: