LORD BELIAL: annunciano l’album ‘Unholy Trinity’ e condividono il primo brano

I black metaller svedesi Lord Belial tornano con il loro nuovo album in studio Unholy Trinity, che uscirà il 26 giugno 2025 tramite Hammerheart Records. Il primo brano, Ipse Venit, è ora disponibile in streaming qui sotto.
I Lord Belial tornano nel 2025 con il loro decimo album in studio, una feroce continuazione della loro tradizione, destinata a spingere ulteriormente i confini della musica estrema. Formatisi nel 1992, i Lord Belial sono stati una pietra miliare della scena black metal scandinava per oltre tre decenni, noti per la loro commistione di aggressività cruda con melodie e atmosfere inquietanti.
Dopo il loro trionfale ritorno nel 2022 con Rapture, acclamato come uno dei loro lavori più forti fino ad oggi, Unholy Trinity vede la band affinare il proprio sound con una precisione mortale. Laddove Rapture ha riaffermato il dominio dei Lord Belial, Unholy Trinity fa un ulteriore passo avanti; più oscuro, più estremo, ma profondamente radicato nella sensibilità melodica distintiva della band.
Ancora una volta in collaborazione con il leggendario produttore Andy LaRocque (King Diamond, Death) ai Sonic Train Studios, i Lord Belial sferrano un assalto incessante, selvaggio e sofisticato al tempo stesso: una vera e propria lezione di black metal moderno.
Dal loro debutto del 1995, Kiss the Goat, i Lord Belial hanno costruito una discografia venerata, che include classici di culto come Enter the Moonlight Gate, Unholy Crusade e Nocturnal Beast. Spesso paragonata ad artisti che hanno definito il genere come i Dissection, la band si è guadagnata un posto nell’élite dell’extreme metal, fondendo alla perfezione la ferocia black con melodie intrise di death.
Track-list e copertina del nuovo disco:
1. Ipse Venit
2. Glory to Darkness
3. Serpent’s Feast
4. Blasphemy
5. In Chaos Transcend
6. The Whore
7. Scornful Vengeance
8. The Great Void
9. Antichrist

Line up:
Thomas Backelin – Vocals, guitars
Niclas Pepa Green – Guitars
Micke Backelin – Drums
Photo by Hold Tight

Suoni Distorti Magazine