LINNEA HJERTÉN: i dettagli del nuovo album ‘Steg för steg’

LINNEA HJERTÉN: i dettagli del nuovo album ‘Steg för steg’

Il secondo album dell’artista svedese Linnea Hjertén, intitolato Steg för steg ed atteso il 7 novembre 2025 tramite Nordvis Produktion, offre sia una continuazione che un punto di partenza. Estende le basi rituali ambient e folk presenti nel debut album Nio systrar (2024), aprendo al contempo nuovi percorsi attraverso testi e una strumentazione ampliata. Ogni traccia sembra una soglia: un passo più in profondità nella vulnerabilità, un passo più avanti nell’ignoto.

Gli strumenti tradizionali ancorano il disco senza limitarlo. Nyckelharpa e moraharpa – soprattutto in modi minori e con note lunghe e sospirate – evocano una malinconia distintamente svedese. Linnea Hjertén predilige strumenti antichi in nuovi contesti: mantenendo vive le tradizioni, connettendosi a chi è venuto prima e lavorando con ciò che la terra offre. Gli strati di voce portano il peso emotivo; gli arrangiamenti sbocciano dai droni, dal pulsare del tamburo a cornice e dal silenzio tra i toni. La Hjertén attinge anche al kulning, l’antico richiamo nordico del gregge, che si leva brevemente in brani come Blodmåne e Alltet är intet, rimodellato attraverso la sua espressione personale.

I due singoli suddetti sono stati già anticipati da Linnea negli scorsi mesi, e li riportiamo nuovamente di seguito:

L’artista registra e mixa tutto da sola, garantendo un’intimità che traspare da ogni tono. Mezzi minimi, presenza massima. Canzoni portate avanti dal respiro e da uno scopo piuttosto che dalla lucentezza dello studio. Il risultato è un’atmosfera nordica folk-radicata che antepone l’essenza all’ornamento: passo dopo passo, resa dopo resa.

Linnea commenta: <<Queste canzoni sono state create ciascuna da sola, senza alcun piano per un album, eppure si integrano naturalmente l’una con l’altra. Rispetto al primo disco, ‘Steg för steg’ sembra più una serie di capitoli. Scrivo poesie da quando ero molto giovane, quindi includerle qui mi è sembrato il passo successivo naturale: un altro lato di me rivelato. A volte sento che le parole possono togliere qualcosa alla verità della musica, ma altre volte sono le parole stesse che voglio esprimere.>>

Track-list (con traduzione):

1 – Jag lutar mig in i rädslan (‘I Lean into the Fear’)
2 – Steg för steg (‘Step by Step’)
3 – Blodmåne (‘Blood Moon’)
4 – Alltet är intet (‘The All is Nothing’)
5 – I eld (‘In Fire’)
6 – Ensamhet så underbar (‘Solitude So Wonderful’)
7 – I aska (‘In Ashes’)

Nata dalla sintesi di melodie popolari svedesi e rituali ambientali, la musica di Linnea Hjertén è un’invocazione senza parole dell’energia primordiale. L’artista aveva raggiunto un punto in cui le melodie dovevano rompere i confini del suo santuario privato. Le composizioni inizialmente servivano a una vasta gamma di scopi: come forze di radicamento, come potenziamenti di energie e come manifestazioni di intenti per liberare ciò che non le serviva più.

Formatasi nella produzione musicale, assapora il viaggio creativo dalla melodia interiore al mix finale, scoprendo gli strumenti esatti necessari per creare lo spazio musicale perfetto. La Hjertén mostra una maturità musicale ben oltre la sua età, canalizzando la bellezza eterea dei Dead Can Dance, i canti ammalianti di Kari Rueslåtten e l’atmosfera nordica minimalista dei Forndom.

Nell’immagine di seguito, la copertina del disco:

Linnea Hjertén – ‘Steg för steg’ (2025)

 

Photocredit: Anna Swärd e Ludvig Swärd