Le foto del Metal Works Fest 2024 con AIRBORN, ELVENPATH, IRON JAWS e altri a Torino
Lo scorso 1 Maggio grande serata presso Il Capolinea di Ciriè (TO), in occasione del Metal Works Fest 2024, con sonorità metalliche provenienti da Piemonte e Germania. Sul palco si sono esibiti gli heavy metaller Airborn, promotori dell’evento, preceduti dai power metaller teutonici Elvenpath, gli speed metaller Iron Jaws, il power/folk metal degli Eregion e la formazione heavy blues M49.
Ad aprire la serata sono stati i Torinesi M49, una band di heavy blues – come si definiscono loro – in sostituzione agli Alltheniko, che per problemi di salute non hanno potuto partecipare al festival. Loro hanno avuto il compito di aprire la serata e lo hanno fatto con grande impegno proponendo i loro pezzi per un set di circa 30 minuti e con una ottima accoglienza del pubblico.
A seguire a salire sul palco gli Eregion, band mista tra elementi di Torino, Novara e Vercelli. La band heavy/power metal ha affascinato ancora una volta i fan con l’uscita del loro nuovissimo singolo, ‘Ride Forth’, disponibile dalla scorsa settimana. Questo attesissimo brano offre una potente miscela di toni power metal distintivi, uniti allo stile epico tipico della band, promettendo un viaggio musicale avvincente. Come precursore del loro album di prossima uscita (24 Maggio), ‘Ride Forth’ segna un cambiamento definitivo nel suono della band, presentando elementi power metal più pronunciati. Come preludio al lancio del disco, gli Eregion si sono presentati sul palco con una formazione rinnovata, accogliendo Dario Fontana come cantante principale, Davide “Gengis” Gianforte come bassista e Katia Di Giulio al violino, iniettando una rinnovata energia nel proprio panorama sonoro.
Successivamente è il turno degli Iron Jaws. Fin dal 2006 la band astigiana sparge il sound speed metal ad alto voltaggio. Con tre dischi all’attivo (‘Louder Is Not Enough’, 2010; ‘Guilty of Ignorance’, 2013 e ‘Declaration of War’, 2021) gli Iron Jaws sono stati abili nel ritagliarsi una nicchia speciale nell’underground, tanto che ci sono addirittura dei fan che si tatuano il loro logo! Per loro è stato facile conquistare il cuore dei metalhead presenti al Metal Works Fest, perché la loro musica diretta e veloce funziona alla grande sia su disco che dal vivo… alta velocità in pieno stile Exciter, Overkill e Metal Church. La sensazione, comunque, è quella che gli Iron Jaws possano fare sempre di più e meglio, sempre rimanendo nel solco della tradizione del genere che propongono: i presupposti ci sono tutti e la band suona come una macchina da guerra, a testimonianza della crescita effettuata negli ultimi anni.
Giunto il momento degli ospiti d’oltre confine, gli Elvenpath, che iniziano proprio da Torino il loro minitour Italiano. La band è nata a Francoforte nel 2002 con l’idea edi portare sulla scena musicale tedesca qualcosa di nuovo, fatto con cuore, passione e che suoni dannatamente power metal. Sin da subito la band si impegna, pubblicando nell’arco della loro attività ben 9 album (l’ultimo è ‘Faith Through the Fire’ uscito nel Giugno 2023): una fitta attività in sede live li porta presto a suonare in giro per l’Europa al fianco di gruppi ben più conosciuti come Skyclad, Sabaton e Majesty. Negli ultimi tempi non sono mancati problemi di line-up, che hanno minato gli equilibri della band, ma ora sembra che finalmente l’armonia giusta sia stata trovata per suggellare questa duratura unione,
Il sound proposto dagli Elvenpath è un power metal influenzato fortemente da quell’heavy-epic di scuola “Manowariana” e “Maideniana”. Ci troviamo quindi di fronte a potenti cavalcate di chitarra e cori da battaglia inneggianti alla libertà e al metallo. I musicisti teutonici si sono rivelati sul palco una band con buona tecnica e tanta voglia di suonare, i loro pezzi sono stati molto orecchiabili ed hanno coinvolto il pubblico presente.
Headliner della serata sono stati i torinesi Airborn, attivi dal 1995 per mano del leader Alessio Perardi, anche organizzatori del Metal Works Fest. In quasi trenta anni di carriera hanno dato alle stampe ben otto album e un CD+DVD live. Hanno suonato in giro per l’Europa e oltre, dividendo il palco con grandissimi artisti. Gli Airborn sono un gruppo Power Metal nell’accezione classica del termine. Le loro influenze principali vengono dai gruppi tedeschi del genere che sono nati negli Anni ’80 e ’90: Gamma Ray, Heaven’s Gate, Iron Savior e Running Wild su tutti. In più c’è ovviamente una forte componente di matrice Judas Priest che, a loro volta, erano stati ispiratori delle band sopracitate. La band ci ha regalato una scaletta con i brani migliori del loro repertorio.
La serata del 1° Maggio è stata un successo notevole, con una sala pienissima di metallari. Grazie al riscontro di questo evento si replicherà anche il prossimo anno!
A cura di Pino Panetta