Il duo experimental dream pop di Manchester Kyōgen ha rilasciato un nuovo singolo, a distanza di due anni dall’ultimo EP ‘I Cry’. Intitolato ‘Where There Is Sorrow There Is Holy Ground’, il nuovo brano è ascoltabile in streaming sotto.
Scritto, registrato ed autoprodotto dagli stessi Kyōgen (composti da Kyoko Swan e Daniel Broomhall), il nuovo singolo ‘Where There Is Sorrow There Is Holy Ground’ è un mix di voci fluttuanti, chitarre ultraterrene e ritmi urbani irrequieti. Prende lo spirito della scena avant garde del White Hotel e lo sposa con una sensibilità pop senza tempo. La poesia struggente di Swan avvolge un pacchetto sonoro tra la malinconia e l’anima lunare.
Kyoko spiega:
<<Questa canzone viene pubblicata dopo un periodo davvero sconvolgente e stimolante della mia vita, anche se stranamente è stata scritta prima. Ascoltando i testi però, sento che stavo percependo qualcosa che non andava, prima che le ruote si staccassero davvero. Il titolo è una citazione di Oscar Wilde da ‘De Profundis’, la lunga lettera che scrisse dal carcere di Reading. Ha detto che dove c’è dolore c’è terra santa, e un giorno le persone capiranno cosa significa, ma fino ad allora non sapranno nulla della vita. Non desidero essere così drammatico o celebrare la sofferenza come se fosse in qualche modo più profonda di altri sentimenti, o più nobile, ma c’è potere nella sofferenza. Almeno, quando possiamo guardarci indietro e renderci conto che non è riuscito a inghiottirci del tutto. Penso che questa canzone parli dell’essere un po’ un’anima persa in un certo senso, e dei modi in cui cerchiamo di uscire da noi stessi, che sia attraverso l’arte, o l’alcol e la droga, o trovando l’amore nei posti sbagliati. Forse semplicemente ignorando il nostro disagio fingendo che vada tutto bene. Spero che coloro che lo ascoltano scoprano che parla loro in qualche modo, forse anche solo in modo molto piccolo.>>
Nell’immagine sotto, l’artwork del singolo ‘Where There Is Sorrow There Is Holy Ground’, realizzato da Mark Rathmell:
Back office di Suoni Distorti Magazine
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Correlati