KING BUZZO (MELVINS) ricorda la notte in cui KURT COBAIN fu arrestato
Buzz Osborne, alias King Buzzo, frontman dei Melvins, ha ricordato una notte di buffonate adolescenziali al fianco di Kurt Cobain che alla fine ha portato in prigione il futuro leader dei Nirvana.
Buzzo ha ricordato : <<Eravamo fuori a dipingere graffiti in tutta la città, era l’estate del 1986. Cerchi di pensare a qualcosa che brucerà davvero tutte quelle persone lì>>
Tali sciocchezze erano all’ordine del giorno per il gruppo di amici, che si divertivano a etichettare cose progettate per offendere le persone nella città suburbana di Aberdeen, nello stato di Washington. Osborne preferiva scrivere sempre ‘God is gay’ – una frase che sarebbe poi apparsa nel testo della canzone ‘Stay Away’ dei Nirvana
Il trio – Cobain, Osborne e Matt Dillard (l’ex batterista dei Melvins) – di solito se la cavava con il loro vandalismo, ma quella notte in particolare, le cose non andarono secondo i piani.
Il frontman ricorda: <<girammo l’angolo di questa banca e all’improvviso c’erano poliziotti, gruppi di poliziotti ovunque. E subito iniziammo a correre in direzioni diverse.>>
<<In realtà era un artista davvero bravo, quindi se avesse dipinto con lo spray un quadro, sarebbe stato davvero bello>> ha osservato Osborne su Cobain. <<Ma di solito era un umorismo molto cupo.>>
Anni dopo, in seguito all’enorme successo dei Nirvana e al successivo suicidio di Cobain, ci fu una spinta per erigere un memoriale al rocker ad Aberdeen.
Osbourne ricorda anche: <<Ho ricevuto una telefonata da un giornalista locale dal giornale per chiedermi cosa ne pensassi di tutto questo. E ho detto, “Ragazzi, dovreste mettere il memoriale a Kurt nella stessa cella in cui lo avete gettato.” Clic! Fine dell’intervista!>>
I Melvins pubblicheranno il loro nuovo album ‘Working With God’ il prossimo 26 Febbraio da Ipecac Recordings. Il disco vede nuovamente insieme la formazione dei primi anni ottanta, quindi con Buzz Osborne, Dale Crover e Mike Dillard. Tutti i singoli d’anticipazione li trovate dal precedente articolo dedicato!
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.