DESPISED ICON: tornano in pista con l’album ‘Shadow Work’

Dopo sei anni di silenzio discografico, tornano a farsi sentire i Despised Icon. La band canadese, infatti, ha annunciato il nuovo, settimo album Shadow Work, che vedrà luce il prossimo 31 ottobre 2025 per Nuclear Blast Records. L’album segna un capitolo significativo per una band la cui formazione principale è rimasta sostanzialmente invariata sin dagli esordi, permettendo loro di rimanere ancorati al sound e allo spirito che hanno contribuito a definire.

Dal punto di vista dei testi, Shadow Work esplora temi di resilienza e guarigione interiore, traendo ispirazione dal processo psicologico di affrontare e integrare i propri aspetti più oscuri. È un disco profondamente introspettivo che riflette sia la crescita personale che la turbolenza del mondo che ci circonda.

Il primo nuovo lavoro dei Despised Icon da Purgatory del 2019, si presenta come il disco più raffinato e dinamico ad oggi, bilanciando velocità incessante, groove travolgenti e melodie morbose, pur rimanendo fedeli al loro caratteristico mix di death metal estremo e grinta hardcore. Prodotto dagli stessi Alex Erian ed Eric Jarrin (rispettivamente batterista e chitarrista della band), Shadow Work è stato mixato e masterizzato da Christian Donaldson (Cryptopsy, Shadow of Intent, Signs of the Swarm), con artwork di Eliran Kantor (Hatebreed, Thy Art Is Murder, Cavalera).

Con la partecipazione di Matthew Honeycutt (Kublai Khan TX), Scott Ian Lewis (Carnifex) e Tom Barber (Chelsea Grin, Darko US), il nuovo Shadow Work dei Despised Icon conterrà la seguente track-list:

01. Shadow Work
02. Over My Dead Body
03. Death Of An Artist
04. Corpse Pose
05. The Apparition
06. Reaper
07. In Memoriam
08. Omen Of Misfortune
09. Obsessive Compulsive Disaster
10. ContreCoeur
11. Fallen Ones

I Despised Icon affermano: <<Stiamo ultimando gli ultimi ritocchi al nostro primo video musicale e non vediamo l’ora di condividere nuova musica con tutti voi. Presto vi daremo ulteriori aggiornamenti. Per ora, potete pre-salvare l’album su Spotify e Apple Music. Grazie a tutti per il continuo supporto nel corso degli anni.>>

Nell’immagine di seguito, la copertina del disco: