CHRIS CONNELLY e MONICA QUEEN: un album insieme, video del primo singolo on-line
Chris Connelly (Ministry, FiniTribe, Revolting Cocks, Pigface) e Monica Queen (Thrum, Bell & Sebastian), hanno annunciato un album che li vede collaborare insieme, intitolato ‘The Birthday Poems’ e in uscita il prossimo 15 giugno 2021 via Jnana Records. Il disco è un racconto romanzato della storia d’amore tra le personalità scozzesi Stella Cartwright e George Mackay Brown e della loro amicizia con Stanley Roger Green.
Come prima anticipazione il duo ha diffuso il video del singolo ‘Tae The Poets’, che trovate dal player sotto. Mentre la voce di Stella è cantata dall’incomparabile Monica Queen per tutto l’album, questo primo assaggio include la voce di Connelly. L’intelligente video di questa canzone è stato girato presso la GMan Tavern di Chicago e creato da Derick Smith, che si occupa anche della fotografia, e Matt Walker.
Chris Connelly afferma: <<Un George molto timido visitava i bar di Rose Street di Edimburgo e beveva una pinta, sperando di incontrare i suoi eroi poetici. Quando una sera fu invitato a unirsi alla folla da Sydney Goodsir Smith, George, parecchio timido, non accettò l’offerta. Ci sarebbe voluto un pò di tempo, e ancora qualche pinta di McEwan’s Heavy, prima che George diventasse lui stesso parte del gruppo>>
Prendendo il nome dalle poesie che George avrebbe scritto per Stella ogni compleanno fino alla sua morte, ‘The Birthday Poems’ è un ciclo di canzoni basato sulla relazione tra il celebre poeta scozzese e autore George Mackay Brown e la sua musa Stella Cartwright. Affronta anche la relazione platonica tra Stella e il poeta nato a Edimburgo Stanley Roger Green, che abbraccia tre decenni (dalla metà degli anni ’50 fino alla tragica e prematura morte di Stella nel 1985).
Poiché il 2021 è il centesimo compleanno del poeta originario delle Orcadi George Mackay Brown, questo album rappresenta una parte a volte trascurata ma molto importante della cultura scozzese. Stella ha iniziato ad uscire con Mackay Brown, con la quale ha avuto un rapporto profondo che si è trasformato in un’amicizia che durò dagli anni ’50 fino alla sua morte negli anni ’80. Non era sempre felice: nessuno dei due era particolarmente felice e il loro amore per il whisky non aiutava.
Questo album è stato prodotto da Chris Bruce, collaboratore di Connelly da 30 anni, partner musicale di lunga data e membro della band di Meshell Ndegeocello, che ha anche lavorato con Seal, Aaron Neville, Bob Dylan, The Waterboys, My Brightest Diamond, Cheryl Crow e Sam Phillips, tra gli altri. Questo album contiene anche archi di Dave Eggar e sax di Levon Henry, oltre a contributi di Blake Collins e Phil Faconti.
Mentre Monica Queen ha suonato la band dei primi anni ’90 Thrum e ha pubblicato un paio di album dolci e introspettivi a suo nome con il suo partner John Smillie, si è guadagnata la reputazione di vocalist ospite di Glasgow. La sua formidabile voce è ora ampiamente familiare grazie alla sua svolta vocale nell’amatissima ‘Lazy Line Painter Jane’ di Belle & Sebastian.
Per Chris Connelly, l’arte va solo avanti. Per quasi quarant’anni, ha completato pezzi creativi che vanno dal trionfante al tragico, dall’umile all’esilarante, passando ogni volta prontamente alla ricerca della sua prossima ispirazione. Sin dai suoi esordi con FiniTribe nella sua nativa Edimburgo, Connelly ha più di venti pubblicazioni da solista, impressionando con la loro bellezza, diversità, intenti sinceri e arguzia. È anche un collaboratore frequente e appassionato con altri musicisti, basandosi su progetti consolidati con Ministry, The Revolting Cocks e Pigface evolvendosi e contribuendo a nuovi collettivi come Cocksure e The Joy Thieves.
In qualità di esploratore dell’arte come impresa più ampia, ha anche pubblicato quattro libri, che abbracciano i regni della poesia, dell’autobiografia e della narrativa di fantasia. Sia per Connelly che per la Queen, il progetto ‘The Birthday Poems’ sembra l’inizio in un modo così eccitante.
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.