SOTTOPRESSIONE – E’ il Momento
Hardcore old-school della band milanese Sottopressione.
I Sottopressione sono una band hardcore milanese tornati recentemente a suonare dal vivo (ho appena saputo dal chitarrista contattato via mail che la band è sciolta nuovamente…nota di luglio 2009). Le loro produzioni sono un hardcore “old-style” nudo e crudo, che gode di una produzione molto superiore alla media del genere. Si ispirano ai pilastri italiani del genere (Raw Power, Negazione e, in parte, Agnostic Front) e cantano rigorosamente in italiano. Su questo una breve parentesi: l’abitudine ad ascoltare testi in inglese mi ha fatto dimenticare, in qualche modo, quanto possa essere gratificante sentire musica estrema con testi in italiano, evitando gli abusati stilemi americaneggianti che possono piacere ma che a volte stancano.
Il risultato è semplicemente dilagante: soli 23 minuti (!) in cui si va da veri e propri “inni al pogo” come “Tregenda” e “E’ il momento”, fino a momenti relativamente più ragionati come “Illusione e delusione”. La band tratta le tematiche topiche del genere, quelle che fanno dell’hc una vera e propria filosofia di vita, oltre che uno dei generi musicali meglio codificati: espressioni di odio esistenziale, misantropia, vendetta, critiche spietate contro la società moderna. Splendida nella sua carica di violenza frontale “Apri gli occhi” e soprattutto la furia quasi thrash-metal de “I Venti Dell’Odio”. Conclude l’opera la furente cover degli Indigesti “Silenzio Statico”.
Da avere assolutamente.
Ingegnere per passione, consulente per necessità, insegno informatica. Secondo capo-redattore e supporto tecnico di SDM.