Un nuovo album dei MC5 uscirà dopo oltre 50 anni, ci spiega tutto Wayne Kramer

Un nuovo album dei MC5 uscirà dopo oltre 50 anni, ci spiega tutto Wayne Kramer

Sono passati 51 anni dall’ultimo album ufficiale targato MC5, era ‘High Time’ del 1971. Ora il chitarrista e fondatore Wayne Kramer sta componendo nuova musica tra varie jam in studio.

La band ha pubblicato un teaser per ‘Heavy Lifting’, prima canzone di un nuovo album previsto per questo autunno e in vista delle date live di maggio con una nuova formazione dei MC5. La traccia è stata co-scritta da Kramer, Brad Brooks e Tom Morello (Rage Against The Machine), e presenta anche Don Was al basso ed alla batteria Abe Laboriel Jr. (già nella band di Paul McCartney). L’uscita del singolo non è stata resa nota ancora, e sarà rilasciato insieme a una nuova versione di ‘Edge of the Switchblade’, dall’album solista di Kramer del 1995, ‘The Hard Stuff’, che presenta la co-voce solista di William Duvall degli Alice in Chains.

L’album, prodotto da Bob Ezrin – con cui Kramer ha lavorato per il recente EP ‘Breadcrumbs’ di Alice Cooper e per l’album ‘Detroit Stories’ – è previsto per ottobre. Wayne ha spiegato che Alejandro Escovedo, Jill Sobule, Kesha e Tim McIlrath dei Rise Against hanno co-scritto le canzoni, mentre il batterista originale degli MC5 Dennis “Machine Gun” Thompson suona su due tracce.

Il 74enne Kramer racconta: <<È passato molto tempo da quando è uscita nuova musica dei MC5. Sono stato impegnato a scrivere e registrare un nuovo album, prodotto dal grande Bob Ezrin, e lo porteremo in tour, perché mi sento come se fossimo tutti MC5. Sono arrivato a capire che la musica dei MC5 è più necessaria che mai. È sicuramente giunto il momento di scrivere e registrare nuove canzoni e di portare un messaggio di hard rock senza compromessi ai fans di tutto il mondo.
Siamo sopravvissuti a malapena a quattro anni catastrofici di una presidenza fallita e di una pandemia devastante. Brad e io abbiamo iniziato a scrivere nuova musica con l’esplicito scopo di respingere la crudeltà di tutto ciò. Era diventato così polarizzato e deprimente che portare altri a scrivere era come un’iniezione di speranza… I risultati sono un rock ‘n’ roll che scuote la terra!>>