THE SPILL CANVAS tornano con l’album ‘Conduit’, on-line il video di ‘Firestorm’

THE SPILL CANVAS tornano con l’album ‘Conduit’, on-line il video di ‘Firestorm’

Sono passati quasi nove anni da quando The Spill Canvas hanno pubblicato un full lenght, ma ora i rocker del South Dakota hanno annunciato la loro firma per Pure Noise Records, insieme alla rivelazione che pubblicheranno un nuovo album, ‘Conduit’, il prossimo 5 marzo 2021. Per entusiasmare i fan, The Spill Canvas hanno pubblicato il video di ‘Firestorm’, singolo d’anticipazione, che potete vedere sotto.

Il cantante Nick Thomas afferma: <<Siamo così incredibilmente entusiasti di unirci alla famiglia Pure Noise! È un vero onore far parte di un così straordinario elenco di talenti in un’etichetta che mette i loro artisti al primo posto.
Sono passati 9 anni dall’uscita del nostro ultimo album. Detto questo, siamo pronti a presentare il nostro sesto LP, ‘Conduit’, al mondo. Creato nei boschi rurali della Pennsylvania nell’arco di un paio d’anni, riteniamo che sia il nostro lavoro più completo fino ad oggi ‘, continua a condividere l’album. Nello specifico, ‘Conduit’ è stato registrato presso i Soundmine Studios nelle Pocono Mountains in Pennsylvania. Autoprodotto dalla band con l’aiuto del manager John Rupp, è stato mixato dal proprietario del Soundmine Studio Dan Malsch e poi masterizzato dall’ingegnere di mastering vincitrice del GRAMMY Award Emily Lazar (Beck, Foo Fighters, Coldplay, Haim, The Killers).
Sapevamo quasi dall’inizio della creazione del nuovo album che ‘Firestorm’ sarebbe stato il primo singolo, perfetto per reintrodurre la band e iniziare il nostro nuovo capitolo. A parte l’atmosfera generale, la giustapposizione tra i cantanti gospel e il contesto lirico sul desiderio fanno di questo brano uno dei nostri preferiti.>>

Per essere onesti, la band si è dilettata con la nuova musica alcuni anni prima, pubblicando un EP di tre canzoni intitolaato ‘Hivemind’ nel 2018. Ma ascoltando queste 10 canzoni è chiaro che ‘Conduit’ è più di un nuovo album di The Spill Canvas. Piuttosto, è l’inizio di una seconda fase per la band. Ora completati dal bassista di lunga data Landon Heil, dal batterista Bryce Job e dal chitarrista Evan Pharmakis dei Vanna / Wind In Sails, insieme hanno raggiunto in profondità il cuore e l’anima di Thomas per creare qualcosa che fosse irto della sincera urgenza emotiva che è sempre stata alla band. Il nuovo album riflette anche chi è Thomas ora e tutto ciò che lo ha reso quella persona. Ciò include le sue lotte con la dipendenza, il matrimonio, la diagnosi di disturbo schizoaffettivo e la morte di sua madre. Tutte queste cose fluiscono attraverso queste canzoni, ma piuttosto che lasciare che abbiano la meglio su di lui, Thomas invece le affronta – e i molti sentimenti caotici e conflittuali che inducono in lui – a testa alta.

Il risultato è una raccolta di canzoni ricche e complete che, sebbene ancora riconoscibili come The Spill Canvas, evidenziano certamente l’intenzione di Thomas che questo sia l’inizio di qualcosa di nuovo. In fondo, però, lo scopo della band rimane lo stesso di sempre: scrivere canzoni che emozionino le persone ed essere in grado di connettersi con loro.

Nick Thomas dice: <<Spero che i nostri vecchi fan si divertano, mentre acquisiscono un apprezzamento per la nostra nuova direzione, ma cerco anche di acquisire nuovi fan. Durante l’apice del nostro precedente successo, l’industria musicale era completamente diversa da quella odierna, e ‘Conduit’ è un modo per dimostrare a me stesso che abbiamo ancora qualcosa di praticabile con cui le persone possono e vogliono connettersi. Non cerco di essere un’enorme esibizione in arena, anche se sarebbe fantastico, la mia speranza è che il maggior numero di nuove orecchie ascoltino e risuonino con esso in modo che siano come “Ora sono un fan di questa band per la vita”. Questo è il sogno.>>