SINEAD O’CONNOR: l’inedita ‘The Magdalene Song’, da una Serie TV BBC

SINEAD O’CONNOR: l’inedita ‘The Magdalene Song’, da una Serie TV BBC

La singer irlandese Sinéad O’Connor scomparsa lo scorso luglio all’età di 56 anni, prima di lasciarci aveva donato un suo brano inedito alla BBC per la serie TV drammatica ‘The Woman In The Wall’. I

Il brano si intitola ‘The Magdalene Song’ ed è apparso nel finale dell’ultima puntata, andata in onda due sere fa tramite l’emittente televisiva britannica.

Il titolo della canzone si riferisce alle Lavanderie della Maddalena prevalenti in Irlanda per gran parte del XIX e XX secolo, istituzioni in cui molte donne irlandesi potevano cercare rifugio sotto l’egida della chiesa cattolica irlandese. Per molte di loro, però, fu luogo in cui essere sottoposte ad ulteriori abusi da parte del clero.

Il brano era apparso fortuitamente su un canale Youtube, ma subito fatto eliminare dall’etichetta discografica per violazione dei diritti d’autore. Non sappiamo se sarà rilasciato come singolo.

David Holmes, produttore negli ultimi anni di Sinéad O’Connor, durante un’intervista alla testata The Guardian, ha affermato: <<La prima metà del brano è completamente straziante, e la seconda metà è pura sfida. Ho ridotto la canzone alla sola voce di Sinéad e poi ho lasciato che tutta la sua potenza entrasse nella seconda metà. È incredibile come il significato della canzone si sia unito a questa storia. Doveva proprio succedere. C’è una certa magia quando porti la musica in una storia emotiva. Sinéad ha autorizzato l’utilizzo della traccia prima ancora che iniziassero le riprese, e quando i produttori l’hanno ascoltata sono rimasti stupiti di avere qualcosa di così forte. Sentivamo tutti che l’unico posto in cui poteva arrivare era la fine!>>

Nel giugno del 2021 Sinéad O’Connor aveva annunciato un nuovo (ed ultimo) album intitolato ‘No Veterans Dies Alone’, che sarebbe dovuto uscire nel Gennaio 2022. Specificando inoltre che il disco non avrebbe comportato alcun tipo di promozione o tour di supporto, in quanto la O’Connor si sarebbe ritirata dalle scene subito dopo l’uscita.

L’artista ribelle, a suo tempo, aveva scritto su Twitter: <<Annuncio il mio ritiro dai tour e dall’industria musicale. Sono invecchiata e sono stanca. Quindi è tempo per me di appendere i copricapezzoli a nappe, avendo davvero dato tutta me stessa. Non è una notizia triste. È una notizia incredibilmente bella. Una guerriera saggia sa quando dovrebbe ritirarsi.>>

La O’Connor ci ha lasciato all’età di 56 anni alla fine dello scorso mese di luglio. La famiglia annunciò il triste epilogo con un comunicato che diceva: <<È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa della nostra amata Sinéad. La sua famiglia e i suoi amici sono devastati e hanno chiesto privacy in questo momento molto difficile.>>

La vita non è stata di certo facile per l’artista, che ha vissuto gli ultimi anni con problemi di salute mentale e, come svelò durante un’intervista del 2017, ha tentato più volte di toglieris la vita, di cui l’ultima dopo la morte di suo figlio Shane. Oltre al fatto di essere stata vittima di torture da parte della madre.

Sinéad divenne una figura polarizzante quando strappò una foto di Papa Giovanni Paolo II durante un’apparizione al Saturday Night Live nel 1992, dopo la performance a cappella di ‘War’ (pezzo di Bob Marley), invitando a “combattere il vero nemico”. Gesto che spiegò nel documentario ‘Nothing Compares’ uscito l’anno scorso.

Su questo, la O’Connor ha raccontato: <<Mi ero imbattuta in un articolo sulle famiglie che avevano cercato di sporgere denuncia contro la chiesa per abusi sessuali e venivano messe a tacere. Fondamentalmente, tutto ciò che ero stata educata a credere si è rivelata una bugia.>>

Sinéad ci lascia i suoi dieci album in studio (l’ultimo è ‘I’m Not Bossy, I’m The Boss’ del 2014), e il singolo di fama mondiale ‘Nothing Compares 2 U’, scritto e composto dal suo amico Prince.