Bagarinaggio: ‘Le Iene’ smascherano la vergogna, anche Live Nation accusata!
Si è parlato tanto in rete, e non da poco, del bagarinaggio on-line. Per chi non ne fosse a conoscenza (cosa difficile) ricordiamo che si tratta della rivendita dei biglietti per eventi a prezzo maggiorato – spesso in modo indecente – quando questi terminano dai rivenditori ufficiali.
Nel caso in questione, un servizio realizzato da Nicolo De Vitiis e Matteo Viviani del programma Le iene di recente, ha rivelato il funzionamento di questi comportamenti a dir poco vergognosi a discapito dei fans che cercano di acquistare il biglietto dell’evento desiderato e, non trovandoli nelle piattaforme (o punti vendita) autorizzati si trovano davanti l’immaginario bivio a due sole strade: acquistarlo a prezzo maggiorato o rinunciare all’evento!
Il corrispondente del programma, ha avuto modo di parlare con la dipendente di una piattaforma dedicata alla rivendita di biglietti (di cui non è stato reso noto il nome), scoprendo che gli organizzatori degli eventi vendono parte dei biglietti di un eventi direttamente a questi siti ancora prima che le vendite ufficiali abbiano inizio. Terminati i “pezzi” nella piattaforma di vendita ufficiale ed autorizzata, in questo caso TicketOne, questi bagarini della rete si trovano pronti a rivendere gli stessi maggiorando il prezzo, a volte con un rincaro a dir poco allucinante.
Tramite alcune fatture fatte recapitare a Le Iene, è uscito fuori che la nota agenzia Live Nation – organizzatrice di innumerevoli eventi in Italia e nono solo (tra questi, di nostro interesse, il Gods Of Metal, Rock In Roma e tantissimi altri) – venda migliaia di biglietti a queste piattaforme di bagarinaggio per aumentare in maniera esosa i propri ricavi, fregandosene di ogni etica e coscienza – tra l’altro non rispettando il contratto di esclusiva che la lega – come molte altre agenzie di organizzazione eventi – a TicketOne.
Come funziona questa attività nello specifico? Vi riportiamo, senza alcuna modifica da parte nostra, quanto emesso dalla puntata interessata del programma (visionabile in stream).
Live Nation vende, prima che partano le prevendite ufficiali, un “tot” di biglietti ai bagarini al prezzo di vendita al pubblico. Questi, una volta terminati i biglietti su piattaforme e punti vendita ufficiali, li rivendono con un rincaro spesso sconvolgente, per poi rendere a Live Nation il 90% delle entrate – no non avete letto male, il 90%!
Nel servizio viene interpellato il buon Claudio Trotta della Barley Arts – colui che da circa dieci anni cerca di combattere il bagarinaggio, denunciandolo in ogni modo possibile, pubblicamente e in varie sedi, fino al punto di presentare un esposto penale alla Procura della Repubblica di Milano – lo scorso 4 aprile 2016. Ovviamente, nella puntata è stato anche intervistato Andrea Grancini (amministratore delegato di TicketOne), che sembra spiacevolmente sorpreso dalla “scoperta” e Roberto De Luca (amministratore delegato di Live Nation Italia), un po’ poco convincente – che è il nostro parere, seppur lo vistosamente nel servizio televisivo.
Ripetiamo, ci siamo limitati a riportare i fatti emersi dalla puntata de Le Iene, che potete liberamente visionare dal sito ufficiale, a Questo Link!
A voi l’ardua sentenza, o popolo dei concerti! Noi siamo letteralmente disgustati!!!
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.