AIRBORN, DERDIAN e altri al Born To Fly ‘Halloween Edition’ di Torino
Si è svolto lo scorso 31 Ottobre la Halloween Edition del Born to Fly, il Power Metal Festival organizzato da Alessio Perardi (chitarra e voce degli Airborn). La location per questa edizione è stata Il Capolinea di Ciriè (Torino).
Le band presenti per questa edizione sono state quattro e ad aprire la serata sono stati gli Alia, una formazione emergente dell’area torinese che ha ottenuto un ottimo consenso dal pubblico presente… e già numeroso sin dalla band di apertura. Notevole la scenografia durante la cover ed ultima song proposta, ‘Emerald Sword’ dei Rhapsody of Fire, eseguito con tanto di spade laser sul palco.
Cambio di palco, tra qualche piccolo problema tecnico, per The Headless Ghost – la band del milanese che annovera, tra gli altri, membri dei Drakkar e dei Lionsoul. Questo gruppo sta riscuotendo un enorme successo di pubblico grazie al loro primo album ‘King of Pain’, presentato in questa occasione. Il disco è uscito a fine marzo tramite la Punishment 18 Records e al Born to Fly è stato suonato praticamente per intero, ad eccezione del brano ‘Angel in Flame’.
A seguire i Derdian, band che avevo già visto dal vivo la scorsa estate, nella prima giornata del Luppolo in Rock. I Derdian sono appena rientrati in Italia dopo una mini-tournèe in Giappone per la pubblicazione del loro album in terra nipponica. Alla voce il grande Ivan Giannini (frontman dei Vision Divine e dei Violet Eternal del giovane chitarrista giapponese Jien Takahashi). Questa sera la band ha presentato brani dai loro precedenti album, insieme a ‘Resurgence’, ‘Derdian’ e ‘Black Typhoon’ tratte dal loro ultimo lavoro ‘New Era Part IV – Resurgence’ dello scorso anno.
A chiudere la serata da headliner, e non poteva essere da meno, sono stati i torinesi Airborn, capitani da un bravissimo (e già citato in apertura) Alessio Perardi. La band ha aperto subito con ‘They Arise’, estratto dall’album ‘Dark Future Rising’ del 2014, per poi proseguire con altre songs tratte dai dischi rilasciati lungo il corso della loro carriera, chiudendo il set -e la serata- con la title track dell’evento, ‘Born to Fly’ del 2012.
Una bellissima serata degna del miglior power metal nostrano, e a questo punto non mi resta che aspettare la prossima edizione. Un grazie ad Alessio ed a Il Capolinea per l’opportunità offerta a Suoni Distorti Magazine.
A cura di Pino Panetta