LEATHERWOLF: il lyric video del nuovo singolo ‘Hit The Dirt’
I metallers californiani Leatherwolf hanno pubblicato il lyric video per il nuovo singolo ‘Hit the Dirt’, prima anticipazione dal loro prossimo nuovo album in studio, ‘Kill The Hunted’, che uscirà il prossimo autunno. Potete gustarvelo qui sotto.
Il fondatore della band Dean Roberts commenta: <<Sento che il nuovo singolo ‘Hit The Dirt’ sia un’ottima traccia per reintrodurre i Leatherwolf al pubblico metal, come una sorta di riscatto. Voglio dire, siamo stati là fuori e abbiamo suonato dal vivo fino a quando il Covid ha chiuso tutto, ma è passato un po’ di tempo da quando pubblicammo un nuovo album. ‘Hit The Dirt’ non tira pugni e gli elementi caratteristici di Leatherwolf sono lì: la combinazione di ottimo riffage, doppie linee di chitarra, lead strappati, voce forte e un ritornello che rimarrà nella testa: è tutto lì. Volevo fare un album pesante senza sacrificare la melodia e la varietà e penso che ci siamo riusciti!>>
Il nuovo album ‘Kill The Hunted’, con l’artwork realizzato da Marc Sasso (Dio, Rob Rock, Cage), introduce il nuovo frontman Keith Adamiak, assieme al chitarrista di lunga data Rob Math, il co-chitarrista Luke Man (ex Railgun) che per primo si è unito alla formazione nel 2017 come live session, il membro fondatore e batterista Dean Roberts ed il bassista veterano Barry Sparks (MSG, Dokken, Yngwie Malmsteen).
L’attuale formazione live dei Leatherwolf comprende anche Wayne Findlay (MSG, Dream Child, Slavior) alla chitarra e alle tastiere e il bassista Brice Snyder (ex Railgun), preso in prestito da thrashers Art of Shock.
Prodotto dallo stesso Roberts, che è stata la principale forza trainante della band per molti anni, l’album ‘Kill The Hunted’ ha impiegato la maggior parte degli ultimi 3 anni per essere completato – partendo dai demo del 2019, quando il leggendario produttore/ingegnere del suono Randy Burns (Megadeth, Kreator, Helstar) è entrato in scena circa 40 anni dopo aver lavorato per la prima volta con il gruppo.
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.