OVERKIND: fuori il nuovo album e il video di ‘186 Steps’
L’omonimo album degli OverKind, come suggerisce l’artwork, è incentrato sullo Yin e lo Yang, vale a dire il concetto di dualità presente nella filosofia cinese (taoista) in cui si ricorda che in tutte le cose naturali e umane sono presenti due realtà contrapposte ma legate saldamente e che spesso si sovrappongono tra di loro faticando, a volte, a riconoscerne nettamente i confini. Per questo i brani trattano l’odio e l’amore, il buio e la luce, la morte e la vita, l’impulso e la ragione.
Il disco è disponibile tramite Universal Music Italia in tutti i digital store e, come assaggio, potete gustarvi il video del singolo apripista ‘186 Steps’ – che trovate qui sotto.
Il brano ‘186 Steps’ viene concepito durante un tour della band in est Europa. Tornando dalla Slovacchia il gruppo decide di visitare il campo di sterminio nazista di Mauthausen, in Austria. L’esperienza, avvenuta dopo giornate di rock, divertimento e vita, cambia totalmente il clima del viaggio e ispira il testo della canzone. I 186 gradini del titolo si riferiscono alla “Scala della Morte” che collega il lager alla cava di granito sottostante e teatro delle più atroci malvagità. Nella storia del brano, un prigioniero del campo, è costretto a trasportare a mano un pesante masso di granito e, una volta arrivato in cima alla scalinata, viene obbligato con i fucili puntati addosso a spingere nel vuoto il compagno che lo precede.
Non conoscete gli OverKind?
Gli OverKind nascono nel Luglio del 2016 a Verona da un’idea del chitarrista Riccardo “Richie” Castelletti, dal bassista Filippo “JiN” Zamboni e dal cantante Andrea Zamboni. Successivamente si unisce alla band il batterista Nicolò “Tino” Fracca. Obiettivo del progetto, è quello di portare avanti un concetto ed una visione totalmente privi di vincoli e limitazioni dettate dalla definizione di un linguaggio musicale statico. Niente etichette, solo musica. “Acheron”, uscito nel febbraio del 2019, è l’opera prima della band. L’album è liberamente tratto dal racconto più famoso al mondo: la “Divina Commedia” di Dante. Si tratta di un concept sui contenuti riproposti al presente, esaltandone l’attualità immortale. “Acheron” viene presentato il 15 Marzo 2019 e viene poi portato in sede live su vari palchi italiani ed esteri ottenendo un ottimo riscontro da parte di critica e pubblico. Nel novembre del 2019, al termine di un breve tour in est Europa che ha toccato vari paesi (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia), la band firma una collaborazione con il produttore Pietro Foresti e si mette già al lavoro per la realizzazione del secondo album in studio.
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.