Il Metal For Emergency Festival ai nostri microfoni
Oggi abbiamo il piacere di dar voce all’organizzazione del Metal For Emergency Festival, evento (musicale e benefico) che, da ormai da oltre un lustro, porta nomi altisonanti del panorama metallico nella provincia di Bergamo.
Alle prese con i lavori per la nuova edizione MFE 2019 che vedrà gli storici Anthrax in veste di headliner (il 4 Agosto), il nostro Francesco “Chiodometallico” Russo ha rapito il team per sottoporlo a qualche domanda e fare quattro chiachiere insieme, con quella passione e gentilezza che da sempre li contraddistingue.
Intervista al Metal For Emergency
Ciao ragazzi, ben trovati su SDM. Grazie per avermi permesso di rubarvi del tempo, soprattutto ora che siete nel bel mezzo dei lavori per la nuova edizione del Metal For Emergency 2019. Come stanno andando le cose?
Ciao a tutti! Le cose vanno avanti abbastanza bene, quest’anno essendoci un cambio di Location doppio (sia per MFE che per Filagosto) per forza di cose c’è più lavoro da fare. Ma – almeno quello – per ora non ci spaventa.
Se non erro quest’anno il Metal For Emergency giunge alla sua ottava edizione, non è affatto poco. Se vi chiedessi di tornare per un attimo al 2012, quando tutto ebbe inizio, che considerazione mi fareste sulla strada percorsa ad oggi?
Innanzitutto dobbiamo fare una precisazione: il “Metal for Emergency” nasce come “idea” di festival totalmente dedicato al metal nel 2012. Come ricorderete si svolgeva all’interno del “Music for Emergency”, che era un festival dove facevamo un po’ di tutto (come genere musicale) di 5 giorni. Si svolgeva a Cenate Sotto già dal 2005. E già prima del 2012 avevamo fatto qualche data Metal , ma non avevamo pensato a fare un vero e proprio festival. Cosa che è accaduta invece dal 2012. Partendo dal 2005 ti posso dire che di strada ne abbiamo fatta un bel po’. Mi ricordo che alla prima edizione il palco era fatto con i “bancali della Frutta” e alcuni fornitori volevano essere pagati alla fine di ogni serata per paura di un colossale fallimento. Siamo cresciuti pian piano.
Al primo vero “Metal for Emergency” (quello del 2012 com Primal Fear, White Skull, Cidodici, Counterstroke) eravamo già ben strutturati. Se dobbiamo dirla tutta non avremmo mai creduto di fare Headliner come quelli che abbiam portato in questi anni.
Tra gli headliner portati sul vostro palco ritroviamo nomi di spessore (ed anche storici) partendo dai Grave Digger, alle Cricified Barbara, ai Mago De Oz, agli Angel Witch sino a – più recentemente – Eluveitie e Sepultura, per citarne alcuni. Quest’anno avete annunciato nella parte alta del cartellone gli Anthrax. C’è qualche altra band, in particolar modo, che vi piacerebbe riuscire a portare nei vostri eventi, che ancora non avete proposto?
Non hai citato i Gamma Ray :-)! Te lo dico perché mi sono venuti in mente alla tua domanda. Un sogno, se guardiamo i gusti, potrebbero essere gli Helloween! Purtroppo è davvero molto difficile.
Pian piano li sveleremo, anche perché sono tutti “work in progress”, quello che ti posso dire è che la location, essendo nuova e totalmente “vuota” può essere plasmata (come meglio riusciremo) come un vero festival. Curiosamente, sia a Cenate che a Filago (vechia location) il tendone cena era in un’area separata dal concerto, cosa che creava un po di problemi a chi voleva mangiare e vedere il concerto. Qui sarà un’unica grande area, che dovremo essere bravi a riempire con i servizi necessari ed, ovviamente, rispettando le normative in tema di sicurezza.
Da sempre promuovete la libera fruizione della musica, portando band interessanti, oltre le citate prima, a titolo gratuito. Come mai questa scelta?
Siamo sempre stati fan. Siamo sempre andati ai concerti. Quando ci siamo messi a organizzare abbiamo fatto questo ragionamento “pensate se – oltre a fare beneficenza – riuscissimo ad offrire uno spettacolo di livello accessibili a TUTTI”… Ecco perchè ci siamo sempre intestarditi su questa strada. Non è detto che riusciremo a farlo per sempre. Ma finchè ci stiamo dentro… “perché no?”
Ci sono aneddoti dal backstage che, in particolar modo, sono rimasti impressi nella memoria? Il momento o la soddisfazione più bella di sempre?
Ne avrei parecchi. Te ne racconto tre che, tra l’altro, avevo già riportato in un’altra intervista… ma sono davvero spassosi!
>1– Anno 2012: durante il soundcheck i vicini chiamano i vigili, al loro arrivo entrano nell’area feste dicendo “ci hanno avvisati che state facendo casino”, proprio in quel momento stava passando Ralf Scheepers dei Primal Fear (non so se avete presente la stazza…) e i vigili, senza che nessuno facesse niente, intimoriti : “si ma noi non abbiamo sentito nulla” e se andarono di corsa. (ovviamente avevamo tutti i permessi in regola)
>2– Anno 2014: Arriviamo con i Mago de Oz a un orario improponibile in Hotel. Loro erano affamatissimi, ma ovviamente l’hotel aveva il ristorante chiuso. A un certo punto esce dalla cucina il cuoco e “prostrandosi” letteralmente disse “non ci credo, i mago de Oz, la mia band preferita. Ci penso io!”
>3– Questa è fresca: I Sepultura stanno per salire sul palco e da dietro qualcuno urla “Forza, Spaccate il culo!”, Eloy Casagrande (che non si sa bene cosa abbia capito), risponde “Serpente in culu”.
Qual è una band che, per qualsivoglia motivo, vi è rimasta piacevolmente nei ricordi?
Tantissime. Farei un torto agli altri nominandone solamente una. Per tanti venire al MFE dopo averci suonato è una sorta di rito e quindi ci si rivede ogni anno.
Per quanto riguarda i festival estivi in Italia, diciamo che le proposte non mancano. Per quanto concerne, invece, l’ambito prettamente metal, non è tutto rose e fiori. Credo siamo tra le pochissime (se non l’unica) nazioni ad aver problemi su questo aspetto. Un vostro pensiero a riguardo?
Qua il discorso sarebbe davvero ampissimo. Partiamo dal dato di fatto che il metal non passa in radio e in TV. È un genere di nicchia in Italia e – tolti i nomi di grandissimo richiamo – sia fa fatica a fare parecchia gente. C’è poi il rovescio della medaglia, ossia il fatto che il pubblico metal è PER DISTACCO il pubblico migliore che esista. È onesto, partecipe – come noi – crede in quel che fa.
Ancora una volta il Metal For Emergency Festival sarà ospitato dal Filagosto. Com’è nata questa collaborazione?
Nel 2016, quando abbiamo capito che non si sarebbe più potuto fare il Music for Emergency a Cenate, abbiamo cercato una soluzione per salvare almeno il Metal for Emergency. Quindi abbiamo trovato nel Filagosto (evento con il quale ci conosciamo da anni) un festival che sarebbe potuto essere l’ideale: ingresso gratuito, grande abbastanza (a dire il vero molto di più del Music for Emergency) e con una cura nel fare le cose che ci ha sempre lasciati meravigliati. Abbiamo fatto qualche riunione notturna per provare le birre artigianali del festival… e ovviamente non potevamo che andare d’accordo!
Pensate di celebrare, in futuro, il decimo MFE con una speciale edizione?
Navighiamo a vista. Non ti so davvero dire nulla. Io ti posso dire che già il colpo di quest’anno (Anthrax e chi verrà dopo) è quanto di più grosso potessimo immaginare. Anche perché, comunque, dietro l’organizzazione di questo “cinema” ci sono 2 associazioni di ragazzi. Non ci sono grossi sponsor, non ci sono fondi provinciali e/o statali. Te ne dico una … i volontari pagano la quota di iscrizione. Questo per farti capire quanto ci teniamo… ma anche che non potremo mai fare cose “troppo alte”… ancora ora, mentre scrivo, se penso che gli Anthrax fanno parte del “big 4” mi vengono i brividi.
Giungendo in dirittura d’arrivo, ringraziandovi per il tempo e la giovialità che da sempre vi contraddistingue, non resta che dare a tutti l’appuntamento al Metal For Emergency Festival 209, il prossimo 4 Agosto a Filago (BG). Avete tutto lo spazio che desiderate per saluti, inviti ai nostri seguaci e quello che preferite. In bocca al lupo davvero per tutto, musicalmente e oltre!
Ciao A tutti, vi aspettiamo al MFE. Venite, mangiate tanto e bevete tanto. Ma soprattutto divertitevi. Noi Faremo del nostro meglio, è una promessa! Ciao Suoni Distorti… e grazie per il sostegno!
A cura di Francesco “Chiodometallico” Russo
Fondatore di Suoni Distorti Magazine e motorheadbanger.