Gli HOT CHERRY “stonerizzano” gli OASIS, guarda il video di ‘Wonderwall’

Gli HOT CHERRY “stonerizzano” gli OASIS, guarda il video di ‘Wonderwall’

Today is gonna be the day that they’re gonna throw it back to you
And by now, you should’ve somehow realised what you gotta do
I don’t believe that anybody feels the way I do about you now

C’è chi l’ha letto cantando e chi mente.

Wonderwall, il muro delle meraviglie che i fratelli Gallagher ci hanno fatto uscire dalle orecchie negli anni ’90, stravolta, riarrangiata e rivisitata, anche nel significato. Ognuno di noi ha un muro: per qualcuno è un sostegno quando le gambe cedono, c’è chi ci appoggia la fronte per piangere, c’è chi deve abbatterlo perchè sa che i suoi sogni sono oltre quei mattoni.

Nel videoclip, il protagonista rappresenta e viene rappresentato a sua volta da tutti i personaggi, in un avvicendarsi di stati d’animo e contesti diversi. Qui sta la potenza del pezzo: nel fatto che ognuno di noi può sentirlo e viverlo diversamente in base alla situazione. E a questo tipo di potenza non poteva che fare seguito la versione più distorta e distruttiva per i vostri timpani, sia a livello vocale che strumentale.

Wonderwall, stoner version alla maniera degli Hot Cherry, è disponibile tramite il video qui sotto:

Gli Hot Cherry nascono nel 2009, proponendo un sound sporco con contaminazioni metal/stoner/rock classico concentrato in una manciata di minuti per pezzo. Nel 2016 esce il disco di esordio: ‘Wrong Turn’. Prodotto al Redwall Recording Studio di Rosignano Solvay (LI), il progetto viene riesumato dalla tomba e prende nuova vita portando la band in sede live sia in Italia che all’estero.

Attualmente, la band è formata da: Jacopo Mascagni (vocals), Stefano Morandini (drums & percussion), Luca Colombi (bass guitar) e Nik Capitini (Lead & rhythm guitar).

Come spettri senza pace tra i vivi, affamati di musica, sogni e soddisfazioni, continuano questo viaggio in terre desolate e sconosciute. Dalla Tomba alla Vita. Sopra e sotto il palco.

“That is not dead which can eternal lie. And with strange aeons even death may die”. (“The Nameless City” H.P Lovecraft, 1921).

Seguite gli Hot Cherry sui social per non perdervi le prossime uscite: